Barbera e Ruzza: “Stringiamo un patto territoriale, salute e sicurezza tornino a essere le priorità”
Oltre un migliaio di persone ha preso parte ieri sera al Berfi’s Club per l’apertura ufficiale della campagna elettorale di Claudia Barbera e Diego Ruzza, candidati di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre. Una serata che ha visto la partecipazione di cittadini, sostenitori e numerosi amministratori locali, con la presenza dell’intera filiera di governo – da Roma a Bruxelles – a testimoniare la compattezza del partito.
L’incontro è stato aperto dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha ricordato i risultati raggiunti dal governo Meloni: “In tre anni lo spread si è ridotto di due terzi, la Borsa è cresciuta del 100%, gli investimenti esteri hanno toccato il record di 35 miliardi. Oggi anche la Francia guarda al modello Meloni. Rigore, crescita ed equità sociale guidano la nostra azione, e questa campagna sarà decisiva per confermare la leadership del centrodestra in Veneto”.

I due candidati, già protagonisti della vita amministrativa veronese, hanno illustrato i punti cardine del loro programma. Claudia Barbera, assessore del Comune di Villafranca con deleghe a Turismo, Cultura, Legalità e Parità di genere, e Diego Ruzza, neuropsicologo e dirigente dell’Ulss 9 Scaligera nonché ex sindaco di Zevio, hanno presentato una piattaforma elettorale incentrata su sanità, sicurezza, ambiente, cultura e sostegno al mondo produttivo.
Sul fronte sanitario, Barbera e Ruzza propongono il potenziamento dei servizi territoriali e domiciliari, un incremento dei medici di base, incentivi al personale sanitario e l’ampliamento dei posti letto per persone fragili, con l’obiettivo di ridurre le liste d’attesa e alleggerire la pressione sui pronto soccorso.
Per la sicurezza, intendono rafforzare i poteri della Polizia locale, introducendo la formazione per l’uso del taser e potenziando il supporto alla Protezione civile e alle associazioni d’arma.
Sul tema ambientale, l’impegno è quello di modificare il Piano Regionale dei Rifiuti per evitare nuove discariche nelle aree di ricarica degli acquiferi e tutelare la salute pubblica e il territorio.
Per quanto riguarda cultura e turismo, i candidati propongono una gestione sostenibile del turismo e il potenziamento degli IAT, valorizzando le tradizioni e il made in Italy in tutti i 98 Comuni della provincia.
Attenzione anche all’agricoltura e all’allevamento, con la promessa di ridurre la burocrazia, facilitare l’accesso ai fondi regionali e difendere le eccellenze agroalimentari veronesi.
“Siamo qui per portare in Regione le istanze dei cittadini e degli amministratori – ha dichiarato Claudia Barbera –. Servono risposte concrete su sicurezza, salute e turismo, e noi possiamo garantirle grazie a una filiera istituzionale solida, dal governo agli eurodeputati. Lavoreremo per la tutela del territorio e delle sue unicità”.
“Abbiamo il dovere di proteggere le eccellenze e dare risposte immediate – ha aggiunto Diego Ruzza –. Conosciamo il territorio e le sue esigenze. Per la sanità serve una riforma che metta al centro il personale medico. Oggi stringiamo un patto di alleanza territoriale con i cittadini veronesi”.
Alla serata hanno partecipato anche il deputato Ciro Maschio, il senatore Matteo Gelmetti, l’europarlamentare Daniele Polato e il vice coordinatore regionale Massimo Giorgetti. Tutti hanno sottolineato la forza del partito e il ruolo centrale che Verona e il Veneto avranno nelle prossime sfide politiche.
“FdI sarà il motore del cambiamento in Veneto – ha detto Ciro Maschio –. Saremo protagonisti di una nuova fase di governo regionale, in grado di dare risposte concrete al territorio”.
“Competenza e conoscenza del territorio – ha aggiunto Matteo Gelmetti – sono i valori che ci contraddistinguono e che i nostri candidati porteranno in Regione”.
“Abbiamo piena fiducia in Claudia e Diego – ha concluso Daniele Polato –: con la loro esperienza e passione sapranno rappresentare al meglio la comunità veronese”.
