Serena Cubico si è presentata ufficialmente come candidata al Consiglio regionale nelle liste di Fratelli d’Italia. A sostenerla i deputati Ciro Maschio, coordinatore provinciale di FdI e Maddalena Morgante, Massimo Giorgetti, vicecoordinatore regionale e Gianmarco Mazzi, sottosegretario alla Cultura.

Le sue priorità per il Veneto: “La sicurezza non è un concetto astratto, costituisce la base della libertà di ogni cittadino. In questi anni abbiamo fatto molto, ma serve continuare: più presenza sul territorio, collaborazione tra forze dell’ordine e amministrazioni locali, oltre che l’implementazione della tecnologia a supporto del controllo urbano. Una città sicura è una città che cresce, e io voglio che Verona torni a essere un modello per tutta la Regione Veneto”.

Cubico per ridare ruolo a Verona nel Veneto

Cubico ritiene importante occuparsi del ruolo di Verona. “La nostra città merita una maggiore rilevanza all’interno del Veneto; ha energia, cultura, imprese forti e una vocazione internazionale. È tempo che la Regione riconosca a noi veronesi il ruolo che ci spetta, in qualità di polo strategico del Nordest. Come regione dobbiamo valorizzare le nostre eccellenze e portare più risorse sul territorio, per far crescere Verona e, con lei, tutto il Veneto”. 

“I nostri giovani – ha continuato la candidata di Fdi- sono il futuro del Veneto, per questo dobbiamo permettere loro di sviluppare le competenze giuste per costruirlo. Serve una formazione che dialoghi a fondo con le imprese, che fornisca i saperi utili ad aprire le porte al lavoro nelle sue nuove declinazioni. Investire sui giovani significa investire sul futuro della nostra comunità”.

“La politica deve tornare a parlare di valori: rispetto, merito, responsabilità, famiglia, comunità. Sono questi – secondo Serena Cubico- i pilastri che rendono forte un territorio e coesa una società. Io credo in una politica che sappia ascoltare, decidere e costruire mettendo le persone e i valori nel cuore dell’azione politica”.

Ultimo punto, ma non meno importante, la tutela delle imprese: “Le nostre imprese sono emblema del Made in Italy: innovano, esportano, creano lavoro e identità. Dobbiamo sostenerle in Europa e a livello internazionale, difendere la nostra qualità e semplificare la burocrazia che troppo spesso le frena. L’Italia cresce se cresce chi produce: e noi continueremo a essere al fianco di chi fa impresa, ogni giorno.

Maschio ha ricordato: “La carriera professionale di Serena è di altissimo profilo, docente universitaria, persona con grandi competenze su tematiche molto importanti per la cittadinanza e per la società. Ha fatto una lunga gavetta amministrativa ed è una stimata dirigente di Fratelli d’Italia da tanti anni. Non a caso per la sua professionalità è stata anche individuata come un riferimento importante all’interno del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Arena”.