(di Gianni Schicchi) Teatro Fucina Machiavelli propone per domenica pomeriggio alle ore 16.30 uno spettacolo alle famiglie per imparare a chiedersi scusa.

Due sorelle sempre in baruffa, due genitori che si sentono, ma non si vedono e una parola che può cambiare tutto: “scusa”. Questo il cuore dello spettacolo, consigliato ai bambini dai 4 anni in su, che verrà presentato sul palco di Fucina Machiavelli dalla compagnia trentina Collettivo Clochard. 

Lo spettacolo racconta la storia di due sorelle sempre in lite, che riproducono a modo loro i battibecchi tra mamma e papà, presenti solo attraverso le loro voci fuori campo. Le bambine cercano di fare pace, ma ogni tentativo di chiedersi scusa si infrange contro l’orgoglio e il desiderio di avere l’ultima parola.

Litigare, del resto, fa parte della vita dei bambini, è un modo per conoscersi, per mettersi alla prova, per imparare a gestire le emozioni e le relazioni. «Perché mamma e papà ti hanno fatta!?!» urla una delle due, dimenticando che era stata proprio lei a chiedere una sorellina. Da questa frase le due protagoniste attraversano una giostra di buffe e vivaci dispute, in cui i piccoli spettatori riconosceranno sè stessi e gli adulti ritroveranno qualcosa delle proprie dinamiche familiari. È per questo che lo spettacolo si rivolge a tutta la famiglia: perché imparare a chiedere scusa è un gesto che non ha età.

Scusa foto 1

Sulla scena, pochi elementi: solo delle grandi lettere, che prendono vita trasformandosi in oggetti, luoghi e forme. Saranno loro ad aiutare le protagoniste a trovare le parole giuste, fino a scoprire che “scusa” può essere una parola più forte di mille azioni. 

Chiedere “scusa” può cambiare tutto: una parola semplice che trasforma un litigio in un abbraccio, un broncio in un sorriso, un conflitto in un’occasione di crescita. Perché chiedere scusa può voler dire rafforzare un’amicizia, chiarire un dubbio, costruire un ponte contro l’odio.

Biglietti: intero 8 euro, 7 ridotto e under 12, gratuito sotto i 3 anni. Sono acquistabili in biglietteria a partire da un’ora prima dell’inizio, oppure online su fucinaculturalemachiavelli.com