E rimane ancora impantanato in zona retrocessione
I ragazzi di Zanetti hanno portato a casa 1 punto da Lecce. Hanno mosso la classifica. E’ questo per una squadra che deve salvarsi è sempre qualcosa di buono. Ma l’Hellas stavolta non è piaciuto. Non è stata la squadra dal bel gioco e dalla grinta delle ultime partite, seppur perse. La consolazione delle sconfitte, delle occasioni perdute e della brutta classifica era che prima o poi, giocando bene e creando numerose occasioni da gol in ogni partita, prima o poi le vittorie sarebbero arrivate.
Invece c’è stata un’inversione di tendenza. Se fosse un episodio allora non ci sarebbe da preoccuparsi più di aborto. Ma ne nel prossimo turno si dovessero ripresentare la medesima situazione allora sì che comincerebbero i cattivi pensieri.
Dell’Hellas si salva la difesa
A parte Montipò che ha salvato il risultato con delle belle parate, a parte la difesa, dove ha giganteggiato Bella-Kotchap accanto a Nelsson e Valentini che hanno entrambi offerto un’ottima prestazione. Anche se la cosa più importante l’ha fatta Bradaric salvandoci da un gol già fatto. il centrocampo è stato grigio, con molte imprecisioni, ma soprattutto senza l’uomo che illuminasse la manovra. Avanti, come al solito, inconcludenti gli attacchi delle punte che, pur impegnandosi e macinando chilometri come Giovane e Belghali, alla fine sbagliano sempre l’ultimo passaggio o l’ultimo tiro.
Una giornata ‘no’ ci può stare. Se è una. Per cui anche questa volta aspettiamo la prossima gara.
