La Giunta comunale ha approvato il nuovo Piano triennale delle opere pubbliche 2026–2028, documento che delinea gli interventi strategici per la città e le sue frazioni. Il piano prevede investimenti consistenti finanziati in larga parte con fondi comunali, ai quali si aggiungono contributi della Provincia di Verona e della Fondazione Cariverona per la riqualificazione di viale del Lavoro.

Tutto completato per il 2025

Il 2025 si chiuderà con il completamento di tutte le opere previste. Sono stati infatti investiti 1,1 milioni di euro per il piano asfalti, che ha interessato il capoluogo e tutte le frazioni. A questi si aggiungono 150.000 euro per la realizzazione dei marciapiedi, i cui lavori – tra cui quelli di via Vertua e viale Europa a Dossobuono attigui alla nuova piazza – saranno completati nella primavera prossima.
La scuola primaria “Dante Alighieri” ha beneficiato di 490.000 euro per il rifacimento di serramenti e infissi, mentre interventi di manutenzione straordinaria hanno riguardato il centro sociale di Pizzoletta (60.000 euro per il nuovo tetto) e le scuole dell’infanzia “Maria Goretti” di Pizzoletta e “Collodi” di Villafranca.

Sul fronte della grande viabilità, il Comune ha concluso l’iter amministrativo per la Tangenziale Sud-Ovest, opera da 22,3 milioni di euro (11,5 milioni finanziati dalla Provincia). La gara europea è attesa nei prossimi mesi, con l’inizio dei lavori previsto per giugno o luglio 2026.

Le opere del 2026

Per il 2026, l’Amministrazione ha programmato una serie di interventi che confermano l’impegno per lo sviluppo urbano e la manutenzione diffusa:

  • Tangenziale Sud-Ovest: primo stralcio da 8,8 milioni di euro e secondo da 6,8 milioni, entrambi finanziati.
  • Ciclovia dell’area urbana in zona Pozzo Moretto: 1,17 milioni di euro.
  • Piano asfalti: ulteriori 1 milione di euro.
  • Segnaletica stradale: 250.000 euro.
  • Efficientamento energetico del Polo Emergency di via Custoza: 490.000 euro.
  • Due accordi quadri triennali per manutenzione di edifici e marciapiedi: 1,2 milioni di euro complessivi (450.000 già destinati a nuovi marciapiedi).
  • Riqualificazione del piazzale del Castello Scaligero, comprensiva dei marciapiedi lato castello e lato giardini Mozzi: 600.000 euro.

Interventi futuri e finanziamenti

Tra le opere in programma per il triennio, spicca la riqualificazione di viale del Lavoro, finanziata con 311.000 euro dalla Fondazione Cariverona e 130.000 euro di cofinanziamento comunale. L’intervento riguarderà il tratto retrostante la Lidl fino alla nuova rotatoria.
È inoltre in corso la progettazione di un intervento di valorizzazione del complesso del Bottagisio, che prevede la sistemazione del muro di via Napoleone, il restauro dell’arco d’ingresso e la predisposizione delle colonne cerimoniali per i matrimoni civili. L’obiettivo è riaprire i giardini al pubblico entro la primavera 2026.

“Dal sogno alla realtà”

«Il nuovo triennale – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Arduini – conferma la capacità dell’Amministrazione di trasformare le progettualità in opere concrete, garantendo interventi in tutte le frazioni, non solo nel capoluogo».
Soddisfazione anche dal sindaco Roberto Dall’Oca, che ha definito la tangenziale “un’opera storica, passata dal sogno alla realtà”, sottolineando come il piano non trascuri le manutenzioni diffuse e i piccoli lavori segnalati dai cittadini.

L’Amministrazione comunale ribadisce infine l’impegno a completare entro fine mandato il piano triennale dei marciapiedi, con investimenti di 150.000 euro l’anno, per migliorare la sicurezza pedonale e il decoro urbano complessivo.