Per la prima volta in oltre mezzo secolo di storia, le Società Neurochirurgiche europee (EANS – European Association of Neurosurgical Societies) saranno guidate da un medico italiano. Il nuovo presidente è il professor Francesco Sala, direttore dell’Uoc di Neurochirurgia B dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, che resterà in carica fino al 2027.
L’EANS, fondata nel 1973, rappresenta 41 società scientifiche nazionali ed è considerata, insieme alla sua omologa nordamericana, una delle due organizzazioni continentali più autorevoli al mondo nel campo della neurochirurgia. La nomina del professor Sala premia la lunga tradizione di eccellenza neurochirurgica veronese e il contributo costante della Società Italiana di Neurochirurgia all’evoluzione della disciplina a livello internazionale.
La cerimonia ufficiale del passaggio di consegne si è svolta l’8 ottobre scorso nella cornice del Kunsthistorische Museum di Vienna, alla presenza del presidente uscente, professor Torstein R. Meling, che ha sottolineato: “State accogliendo un presidente che unisce il meglio di ciò che abbiamo costruito con una visione di ciò che possiamo diventare. Collaborate con lui affinché la neurochirurgia europea continui a guidare, innovare e servire”.
Il professor Sala è stato eletto dopo un lungo percorso elettorale che ha coinvolto quasi 130 votanti tra membri del Board, delegati nazionali e rappresentanti dei 2500 soci dell’associazione. Il suo mandato si estenderà complessivamente per sei anni, dal 2023 al 2029, in qualità di president elect, president e past president.
Nel suo discorso di insediamento, il professor Sala ha presentato il programma sintetizzato dall’acronimo “I CARE”, che racchiude i cinque obiettivi principali del suo mandato: Inclusivity, Consolidation, Alliance, Research ed Education.
“Sono davvero orgoglioso di portare per la prima volta nella storia dell’EANS la presidenza in Italia e, in particolare, a Verona – ha dichiarato Sala –. È un incarico prestigioso che rappresenta un’opportunità di valorizzazione per la nostra Scuola neurochirurgica e per l’Azienda ospedaliera. Negli ultimi anni, grazie al riconoscimento internazionale del nostro lavoro nel campo della neurofisiologia intraoperatoria, oltre 120 visitatori da tutto il mondo hanno trascorso periodi di formazione da noi. Ora abbiamo la responsabilità di guidare la neurochirurgia europea con i principi che quotidianamente ci ispirano: inclusività, cooperazione globale, ricerca e formazione dei giovani”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore generale dell’Aoui, Callisto Bravi: “È un grandissimo onore per la nostra Azienda, per la Neurochirurgia veronese e per tutto il Paese. Il professor Sala è un clinico e un docente di altissimo livello, stimato in Italia e all’estero. I suoi pazienti e le sue ricerche ne testimoniano il valore, frutto di anni di dedizione e competenza”.
Con la nomina del professor Sala, Verona diventa così uno dei centri di riferimento della neurochirurgia europea, confermando il proprio ruolo di eccellenza nella ricerca e nella formazione medica internazionale.
