Il parcheggio sugli stalli blu a Verona ora si paga con l’app: come fare, istruzioni per l’uso
A Verona il parcheggio sugli stalli blu adesso si paga con l’app: gli automobilisti possono utilizzare questo innovativo sistema per pagare la sosta. Il tutto rendendo obsoleta la ricerca del parcometro e l’utilizzo di contanti o tagliandi cartacei.
Il debutto di Paga Sosta Verona, la nuova web app sviluppata da Amt3 in partnership con la società ICT italiana Horsa, posiziona Verona all’avanguardia nel panorama europeo per la gestione digitalizzata della mobilità. Il progetto risponde alla chiara esigenza di modernizzare i servizi pubblici, offrendo un’esperienza d’uso lineare e veloce.

Web App facile e comoda.
La vera innovazione sta nella scelta del formato: non una tradizionale applicazione da scaricare dagli store, ma una web app accessibile direttamente dal browser dello smartphone. Questa decisione elimina la necessità di aggiornamenti e registrazioni complicate, semplificando al massimo l’esperienza utente. Chi lo desidera può comunque installare l’icona sul display con un solo tocco.
Il processo di pagamento è ridotto a pochi passaggi intuitivi.
Rilevazione: Si inquadra e si scatta una foto alla targa del veicolo.
Selezione: Si sceglie la durata della sosta.
Pagamento: Si procede alla transazione digitale.
Il sistema offre anche la possibilità di prolungare la sosta una singola volta, purché l’operazione avvenga entro cinque minuti dalla scadenza, garantendo così la possibilità di gestire gli imprevisti dell’ultimo minuto.

“Dove ho messo la macchina?”
Un aspetto cruciale su cui l’Amministrazione e gli sviluppatori hanno posto l’accento è la tutela rigorosa della privacy. La piattaforma è stata progettata per evitare qualsiasi forma di tracciabilità dell’utente, garantendo l’anonimato completo dei dati. Questo approccio è in netta controtendenza rispetto alle molte applicazioni che richiedono l’autorizzazione all’utilizzo dei dati personali.
Oltre alla sicurezza dei dati, la web app introduce una funzionalità molto apprezzata dagli automobilisti: la geolocalizzazione del veicolo. Il sistema visualizza su una mappa il punto esatto in cui l’auto è stata parcheggiata, risolvendo il classico problema dello “smarrimento” in zone affollate o sconosciute.
L’adozione di Paga Sosta Verona risolve diverse criticità storiche del parcheggio urbano: scompare l’ansia di cercare un parcometro funzionante e la verifica da parte degli operatori Amt3 diventa immediata e trasparente, eliminando la necessità di esporre tagliandi cartacei sul cruscotto.
