(Francesca Romana Riello) L’Albero dell’inclusione entra dell’Ufficio Scolastico Provinciale con un gesto semplice e simbolico: l’accensione dell’Albero è prevista per il 9 dicembre alle 10.30. Un titolo che diventa materia vera, costruita dagli studenti dell’Istituto Salesiano San Zeno, chiamati a trasformare un’idea educativa in un oggetto capace di parlare alla comunità.

Un progetto che nasce a scuola

L’iniziativa si inserisce nel programma “Famiglie e scuola. Insieme per l’inclusione. La rete a supporto dell’ADHD”, promosso dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Verona insieme alla Scuola Polo inclusione, l’IC Vigasio “Rita Levi Montalcini”, scuola capofila della rete Sportellinclusione Verona.

Il manufatto è il risultato del lavoro degli studenti dei settori grafica, comunicazione e marketing del San Zeno: prima un prototipo, poi l’albero reale, frutto di un percorso che ha fatto dialogare competenze tecniche e sensibilità educativa.

L‘albero dell’inclusione: parole che costruiscono comunità

L’Albero dell’Inclusione sarà adornato con le “parole dell’inclusione”, scelte per rappresentare l’impegno verso i bisogni educativi speciali. Ogni parola è un invito a riflettere su cosa significhi costruire una scuola che veda, ascolti e accompagni tutti.

Oltre agli studenti, sono invitate le loro famiglie, perché il progetto nasce proprio dall’idea di una rete educativa che tenga insieme istituzioni, docenti, genitori e ragazzi. Un’idea ribadita in altri percorsi territoriali dedicati all’inclusione, come quelli raccontati recentemente

Una rete che cresce

Alla conferenza prenderanno parte le associazioni delle famiglie AIFA APS e ADHD Veneto, il Comitato Tecnico Scientifico del CTS di Verona con il relativo sportello, la professoressa Roberta Silva e Angelo Lascioli dell’Ateneo scaligero, insieme alle docenti operatrici della rete Sportellinclusione Verona.

La loro presenza rafforza il messaggio centrale dell’iniziativa: l’inclusione non è un atto isolato, ma un lavoro quotidiano che richiede alleanze, competenze condivise e la capacità di mettere in circolo idee nuove.

Il concept e il processo creativo degli studenti possono essere ritrovati nelle buone pratiche nazionali dedicate alla didattica inclusiva, come quelle raccolte dal portale del Ministero dell’Istruzione.

Il 9 dicembre non si accende solo un albero: si accende un messaggio. Una scuola che costruisce insieme è una scuola che non lascia indietro nessuno.

IMG 0626