(di Gianni Schicchi) Cellocentrico, giovedì 11 dicembre (ore 20.30), a San Pietro in Monastero, sarà una serata dedicata alle sonorità del violoncello che I Virtuosi Italiani hanno organizzato per la loro stagione concertistica 2025-2026. I solisti Enrico Graziani e Federico Toffano con l’orchestra veronese interpreteranno brani fra i più suggestivi del repertorio vivaldiano. Il programma si aprirà infatti con il Concerto ripieno per archi e basso continuo in fa maggiore RV 138 di Antonio Vivaldi, che subito avvicinerà il pubblico a uno stile compositivo tipicamente barocco, per proseguire con altri due brani vivaldiani: il Concerto per violoncello, archi e basso continuo in la minore RV 419 e il Concerto per violoncello, archi e basso continuo in do minore RV 401, per concludersi col Concerto per due violoncelli, archi e basso continuo in sol minore RV 531 altra opera dedicata al violoncello, strumento all’epoca raramente utilizzato in veste concertante. 

Nato a Vicenza nel 1992, Enrico Graziani si è diplomato con il massimo dei voti al conservatorio “A. Pedrollo” con il maestro Gianantonio Viero. Perfezionatosi con i maestri Roland Pidoux all’ Ecole Normale de Musique di Parigi, Antonio Meneses all’Accademia W. Stauffer di Cremona ed Enrico Dindo alla Pavia Cello Academy, a 19 anni è stato ammesso in qualità di Primo Violoncello nell’Orchestra Giovanile Italiana. L’anno successivo è stato selezionato dal maestro Riccardo Muti come Primo Violoncello dell’Orchestra L. Cherubini. 

A soli 23 anni ha vinto il concorso per ricoprire il ruolo di sub-Principal Cello nella celebre Philharmonia Orchestra di Londra, collaborando anche come Primo Violoncello. Con il violinista Marcello Miramonti e il pianista Alberto Chines forma il Trio Casa Bernardini. Nel 2018, vincitore di concorso, entra stabilmente a far parte dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia.

Federico Toffano si è invece diplomato a Vicenza nel 2009, perfezionandosi  con Giovanni Gnocchi, Stefano Cerrato e Mario Brunello e frequentando masterclass con Dindo, Filippini e Demenga. Dopo esperienze con la Gustav Mahler Jugendorchester e l’Arena di Verona, ha scelto la prassi storica, suonando con EUBO, Les Musiciens du Louvre, Il Pomo d’Oro e Venice Baroque Orchestra. Invitato da Currentzis e Hengelbrock, suona un Farotti del 1914.

Info, biglietti e abbonamenti – I biglietti sono acquistabili sul sito https://ivirtuositaliani.vivaticket.it o in biglietteria, presso Piazzetta Ottolini 9 a Verona. Per info e costo biglietti e abbonamenti: www.ivirtuositaliani.eu. Anche per la Stagione 25-26 sono rinnovate le convenzioni già in atto con diversi Istituti scolastici della città e della Provincia, con il Conservatorio di Musica dall’Abaco di Verona con l’Università degli Studi di Verona, l’Associazione ANTEAS, l’Università dell’Educazione Permanente del Comune di Verona, offrendo la possibilità principalmente ai giovani di partecipare alle prove di preparazione dell’orchestra e dei suoi artisti ospiti, nonché di godere, insieme alle famiglie e al corpo docente, dei concerti a tariffe agevolate. Un elenco dettagliato delle convenzioni lo si può trovare al sito wwww.ivirtuositaliani.eu.