Lo denuncia La Lega
Una moschea abusiva a San Michele Extra. I locali in via Vincenzo Monti dovevano ospitare un negozio. Invecei tecnici del Comune hanno rilevato che sono utilizzati come luogo di culto.
Lo ha denunciato Paolo Borchia, segretario provinciale della Lega ed eurodeputato.
“Al posto di un negozio ci ritroviamo una moschea. L’amministrazione sbaglia a nascondere la polvere sotto al tappeto, considerando che l’attività di culto non è prevista dallo statuto dell’associazione Gulzar e Madina. Quando la Lega tornerà in amministrazione, ci sarà un piglio diverso e rigoroso rispetto della normativa. A Verona non devono esistere figli e figliastri: chi viola la legge deve rispondere, senza favoritismi.”
Il consigliere comunale Nicolò Zavarise, ha spiegato di avere predisposto “una mozione per chiedere all’Amministrazione un report aggiornato di tutti gli edifici utilizzati come luoghi di culto senza le necessarie autorizzazioni. Non ci possono essere zone d’ombra: l’Amministrazione chiarisca dove esistono tali immobili, quali procedimenti sono stati avviati e quali azioni saranno adottate. La libertà di culto non è in discussione, ma la legalità deve essere garantita senza eccezioni, così come la sicurezza di tutti i cittadini.”
Savoia: chiudere subito la moschea abusiva
Per Tommaso Savoia, consigliere della 7ª circoscrizione, “è inaccettabile che all’interno del locale venga svolta un’attività di culto non autorizzata. Ne chiediamo la chiusura immediata, poiché l’attività è irregolare e non conforme alla destinazione d’uso. Nessuna eccezione può essere tollerata: la legge deve essere uguale per tutti“.
