Lunedì 9 giugno a Porta Palio si è tenuto il congresso territoriale di Azione, il partito di Carlo Calenda. Tra i pretecipanti i consiglieri comunali Tonni, di Verona e Oliboni, di Negrar; il consigliere provinciale Alberto Mazzurana; due sindaci: Rossignoli di Negrar e Marcazzan di San Giovanni Ilarione, il rappresentante del c.d.a. dell’Aeroporto Catullo Wallner.Presenti la Presidente e la Vicepresidente nazionali, Elena Bonetti , Giulia Pastorella e il Segretario regionale Carlo Pasqualetto, che hanno confermato “il ruolo di Azione, partito alternativo a un bipolarismo, ostaggio ormai dei radicalismi di destra e sinistra, che ingessano la politica in uno scontro per lo più ideologico e incapace di incidere veramente sulla vita delle persone”.
La mozione condivisa e presentata dai due candidati, rispettivamente alla segreteria provinciale e comunale, ha portato all’elezione, con unanimità dei presenti, di Orietta Salemi, già consigliere comunale e regionale, e Sergio Tonni attuale consigliere comunale nella maggioranza del Sindaco Tommasi a Verona. I due nuovi eletti hanno ribadito il loro impegno a coltivare relazioni politiche aperte, senza pregiudizi o cancrene ideologiche: la sella polare resta l’affrancamento da qualsiasi forma di conservatorismo di destra o di sinistra.
Per Azione un modello è il patto civico che amministra Negrar, con il sindaco Fausto Rossignoli. Sergio Tonni, consigliere comunale di Verona, ha confermato l’alleanza con la Giunta Tommasi.
I lavori sono stati chiusi dal segretario regionale Carlo Pasqualetto che ha profilato l’impegno di Azione Veneto dentro la partita delle prossime Regionali, in cui i giochi sono aperti per un dialogo con entrambi le coalizioni: molto dipenderà del profilo dei candidati presidenti e dal progetto di prospettiva proposto per la nostra regione.
