Venerdì 25 luglio il Comune di Sona ha ufficializzato la nuova convenzione con le Scuole dell’Infanzia paritarie del territorio, confermando un sostegno economico importante che ha l’obiettivo di garantire la qualità educativa, di sostenere le famiglie con rette contenute

Le scuole interessate, “Don Giuseppe Fracasso” di Lugagnano, “Cav. Antonio Girelli” di Palazzolo e “Don Eliseo Panardo” di San Giorgio in Salici,  accolgono circa 240 bambini tra i 2 e i 6 anni

RinnovataConvenzioneScuoleParitarie

Per la sola annualità 2025 sono previsti 373.800 euro, che saliranno a 380.000 euro per il 2026 e per il 2027. Per il 2028, che coprirà solo alcuni mesi, sono stanziati 241.818 euro. L’investimento complessivo del Comune sarà di oltre 1 milione di euro in tre anni. 

Il contributo comunale previsto nel 2025 è di 1.408 euro per ciascun alunno residente, che sale a 1.558 euro per chi frequenta la sezione Primavera che, dal prossimo anno scolastico, ci sarà anche a Lugagnano. Per i bambini con disabilità, il Comune coprirà l’80% del costo orario standard di 20 euro per gli insegnanti di sostegno. Durante l’estate, ogni bambino residente avrà diritto a un contributo di 10 euro a settimana per il Grest, fino a cinque settimane, con riduzione proporzionata in caso di frequenza parziale. La convenzione prevede anche un contributo di 150 euro l’anno per ogni insegnante che partecipa a percorsi di formazione e supervisione.

A partire dal 2026 il Comune di Sona incrementerà progressivamente il contributo ordinario per ciascun bambino residente, iscritto alle scuole dell’infanzia paritarie: nel 2026 l’aumento sarà del 2,98%, portando il contributo da 1.408 a 1.450 euro; nel 2027 la crescita sarà del 4%, con un importo di 1.464,32 euro; mentre nel 2028 il contributo salirà del 5%, arrivando a 1.478,40 euro per ogni bambino.

«Le scuole dell’infanzia paritarie rappresentano una risorsa insostituibile per la nostra comunità – dichiara la Vicesindaca con delega alla Scuola, Monia Cimichella -. Da diversi anni, solo grazie a queste realtà, molte famiglie possono contare su un servizio di alta qualità vicino a casa, integrato nel sistema statale. Con questo investimento vogliamo garantire pari opportunità d’accesso, promuovere il pluralismo educativo e dare risposte concrete alle esigenze di bambini e genitori, con particolare attenzione ai più fragili».

Grazie a questo impegno, le famiglie residenti risparmieranno in media circa 1.400 euro per ciascun bambino, senza rinunciare a servizi di sostegno e summer camp estivi.

La convenzione, valida fino al 31 luglio 2028, consolida una collaborazione storica tra Comune e scuole paritarie, riconosce il valore educativo e sociale di queste realtà e assicura continuità e sostenibilità all’offerta formativa sul territorio.