Forse non si tiene conto del tessuto urbanistico del quartiere 

Dopo il parere del Ministero dell’Università, di cui l’Adige ha dato notizia lunedì, con il quale viene smentita la giustificazione dell’assessore all’Urbanistica Bissoli sul “brownfield” per sostenere la delibera di Giunta per costruire uno studentato in via Sacchi, monta la polemica.

Il consigliere Massimo Mariotti ha presentato un’interrogazione in merito e interviene anche il consigliere regionale veronese Alberto Bozza  (FI). “Sia chiaro, lo studentato in quel quartiere è una grande opportunità, come è utile allargare l’offerta di alloggi per gli studenti in tutta Verona. Ma ho dei dubbi solo sul tipo di intervento specifico in via Sacchi, intendo in termini volumetrici e rispetto alla disposizione degli edifici intorno”. Per Bozza “va tenuto conto del tessuto urbanistico ed edilizio di tutto il quartiere e forse in questo caso non si sono gli elementi di omogeneità tra ciò che si vuole costruire e l’area circostante”.