Sabato 27 settembre al Teatro Smeraldo di Valeggio sul Mincio, incontro aperto al pubblico con lo psicoterapeuta Matteo Lancini e la divulgatrice Alessandra Battaglia
Venticinque anni di attività al servizio della comunità, dell’educazione e della cultura. La Cooperativa Sociale Tangram festeggia questo importante traguardo con un convegno dal titolo “La cura nelle relazioni”, in programma sabato 27 settembre dalle 9 alle 13 al Teatro Smeraldo di Valeggio sul Mincio. L’iniziativa, gratuita e aperta a tutti, è pensata per genitori, insegnanti, psicologi, educatori, professionisti e cittadini interessati a riflettere sull’importanza dei legami umani nell’epoca di internet e dell’intelligenza artificiale.
L’evento, promosso dalla Cooperativa Tangram Onlus e dalla libreria indipendente di comunità Tangram, con il patrocinio dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi del Veneto, porterà a Valeggio due voci d’eccezione: Matteo Lancini, psicoterapeuta e docente universitario a Milano, e Alessandra Battaglia, attrice, poetessa e divulgatrice.

“Un traguardo importante, che vogliamo celebrare nel segno della condivisione, dell’inclusione e della cura delle relazioni – sottolinea Giovanna Leoni, presidente della Cooperativa Tangram –. Non sarà solo un momento celebrativo, ma un’occasione concreta per costruire insieme una cultura dell’educazione capace di accompagnare la crescita delle nuove generazioni”.
Il professor Lancini approfondirà il tema del rapporto tra adulti e adolescenti: “Non è vero che internet sia il vero ostacolo alle relazioni dei giovani – spiega –. Il problema è che gli adulti non riescono più a stare in relazione con loro. Si ascoltano i ragazzi più di un tempo, ma senza concedere spazio alle emozioni scomode come paura, tristezza e rabbia. È come se chiedessimo ai figli di farsi carico delle fragilità degli adulti, mentre scuola, famiglia e politica continuano a costruire un mondo educativo a misura solo degli adulti stessi”.

A seguire, Alessandra Battaglia proporrà una riflessione sull’uso della voce come strumento di cura e prossimità: “La voce non è solo comunicazione, ma corpo e respiro che diventano relazione. Nella cura, può aprire spazi di incontro là dove il silenzio rischia di chiudere. È un ponte che restituisce centralità umana e poetica all’esperienza educativa e terapeutica”.
La partecipazione al convegno è libera, con iscrizione tramite i canali social di Tangram o inviando una mail a info@tangramvaleggio.it. Per insegnanti ed educatori è previsto anche il rilascio dell’attestato di formazione.
Le celebrazioni per i 25 anni proseguiranno poi lunedì 29 settembre, alle 18, all’Auditorium di Villafranca di Verona, con un secondo appuntamento rivolto agli addetti ai lavori: “Mantenere le radici della cooperazione sociale in un futuro incerto”. A guidare la riflessione sarà Stefano Zamagni, economista e docente all’Università di Bologna, in un incontro dedicato al mondo delle cooperative e del terzo settore.
