Bande giovanili, radicalizzazione in rete, scuola, reati minorili, carcere: sono alcuni dei temi al centro del convegno scientifico “La devianza minorile”, in programma lunedì 6 ottobre alle 18.30 al Circolo Unificato dell’Esercito in via Castelvecchio a Verona, sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo. L’evento porta il titolo del libro della criminologa e manager culturale Giusy Calabrò, che ne è anche l’organizzatrice. L’obiettivo è duplice: da un lato divulgare contenuti scientifici sulla devianza minorile con un approccio multidisciplinare – dalla criminologia alle neuroscienze, dalla pedagogia alla legislazione – dall’altro creare un luogo di dialogo aperto a istituzioni, associazioni, giovani e comunità locali.
I temi e i relatori
Il convegno vedrà la partecipazione di esponenti del Parlamento europeo e italiano, del Ministero dell’Istruzione e del Tribunale di Verona, diocesi di Verona, professionisti e studiosi. Tra gli interventi: Giusy Calabrò, sugli aspetti psicopedagogici e criminologici delle bande giovanili e della radicalizzazione in rete; Matteo Castagna, sull’evoluzione della scuola tra tradizione e modernità; Avv. Filippo Milan, sui reati giovanili e la “messa alla prova”; Fra Paolo Crivelli, sui minori in carcere. A moderare sarà il giornalista cav. Claudio Gasparini.

Per sottolineare l’anima culturale della serata, saliranno sul palco anche la nuotatrice paralimpica veronese Xenia Francesca Palazzo, medaglia di bronzo ai 50 metri stile libero, e la scrittrice e medico Silvana De Mari, autrice di libri per ragazzi di grande valore educativo.
Il libro e la prefazione “da film”
Il convegno è legato alla pubblicazione del volume “La devianza minorile. Il fenomeno youth gangs”, frutto di 3 anni di ricerca. Un testo che affronta il tema da diverse prospettive – psicologica, pedagogica, sociologica, criminologica, legislativa e securitaria – e che porta la prefazione di Nicola Longo, il “Serpico italiano”. Longo fu protagonista dell’arresto di Renato Vallanzasca nel 1978 e di numerose operazioni sotto copertura contro la criminalità organizzata internazionale, una vita talmente avventurosa da ispirare film e serie degli anni Settanta e Ottanta e incantare Federico Fellini e Tonino Guerra.
Un convegno per tutti
La serata, spiegano gli organizzatori, vuole essere non solo un’occasione di approfondimento scientifico, ma anche un appuntamento inclusivo e democratico, dove istituzioni, associazioni, studenti, sportivi e cittadini possano confrontarsi su un fenomeno complesso e attuale come quello della devianza minorile.
