1 punto guadagnato? No, 2 punti persi

Il Verona non segna. anche a Pisa, contro una concorrente diretta per la salvezza, neopromossa, tecnicamente meno attrezzata, dominata con il gioco per 95 minuti, non è andato oltre il pareggio. Eppure ha costretto per buona parte della gara i padroni di casa nella loro metà campo creando ancora una volta diverse occasioni da gol. Ma niente. nessuno è stato capace di insaccare. Anche quando la palla è finita tra i piedi di Orban a i metro dalla linea di porta.

Per il Verona ancora 2 punte spuntate

Troppa imprecisione negli attaccanti, che sono sicuramente Bravia a muoversi – oggi Orban ha deluso– ma essendo il loro mestiere quello di fare i gol, sia stanno rivelando inadeguati. 2 gol su azione in 7 partite sono davvero pochi. La squadra ha girato bene. La difesa ha tenuto con ordine e occasioni da gol, a parte un tiro di testa finito di poco sopra la traversa, rischi non ce ne sono stati. Il centrocampo ha rifornito le punte in continuazione. Giovane e Frese hanno macinato chilometri. Ma alla fine Zanetti torna a casa con 1 punto. Guadagnato? No. Bisogna considerare 2 punti persi.

Il campionato è ancora lungo. Ma se negli ultimi 2 campionati il problema era la difesa, quest’anno è esattamente il contrario. E’ l’attacco che non funziona, che si deve sbloccare. Altrimenti il grande lavoro di Serdar – sempre il migliore in campo- viene vanificato.