Zavarise. Con la sinistra Verona terra di nessuno
«Massima solidarietà al ristoratore Davide Veneri, vittima di una vile aggressione sul Lungadige Donatelli, e a tutti i commercianti che soprattutto nei fine settimana devono lavorare in condizioni sempre più difficili, tra vandalismi, bivacchi e degrado. Verona non può e non deve diventare terra di nessuno».
Così il consigliere comunale Nicolò Zavarise (Lega) commenta il grave episodio di sabato sera che ha visto protagonista suo malgrado il titolare dell’Osteria Verona Antica, ferito durante una rissa scoppiata tra gruppi di giovani ubriachi.
Quello del ristoratore ferito è uno dei tanti episodi di violenza
«Questo ennesimo episodio – prosegue Zavarise – dimostra il fallimento della giunta Tommasi sul fronte della sicurezza urbana. È da anni che denunciamo la deriva di intere zone della città. I cittadini e i commercianti sono esasperati, ma dall’amministrazione solo silenzio e giustificazioni»
«Il caso Veneri non è un fatto isolato: è la fotografia di una Verona che di notte sfugge al controllo. È inaccettabile che chi lavora onestamente, investendo nel proprio locale e contribuendo all’immagine turistica della città, debba temere per la propria incolumità e per quella dei propri clienti»
Zavarise attacca poi la giunta Tommasi per la mancanza di una strategia seria in tema di sicurezza: «Il sindaco e l’assessore competente non possono continuare a nascondersi dietro alle carenze di organico o alle competenze dello Stato. Verona ha una Polizia Locale qualificata, ma serve una regia politica, una volontà chiara di presidiare le aree più sensibili, di potenziare l’illuminazione, di installare nuove telecamere e di attuare veri patti per la sicurezza».
