Pedalare per andare al lavoro non è solo una scelta salutare, ma anche un gesto concreto per l’ambiente. Con questo spirito, Aoui Verona ha celebrato oggi la seconda edizione di “Al lavoro si va in bici”, premiando i dipendenti che, durante l’anno, hanno preferito la bicicletta all’auto nel tragitto casa-lavoro.
La cerimonia si è svolta nella sala Marani dell’Ospedale di Borgo Trento, alla presenza del Direttore generale Callisto Marco Bravi e del direttore dei Servizi tecnici, ing. Maurizio Lorenzi, che hanno consegnato gli attestati ai 30 dipendenti più assidui nell’utilizzo dei parcheggi interni custoditi, accessibili con badge. Presenti anche rappresentanti delle Forze dell’Ordine: il maresciallo Vincenzo Reggio, comandante della Stazione Carabinieri di Verona Principale, e una delegazione della Polizia di Stato in servizio presso il Pronto soccorso di Borgo Trento.
Tra i premiati, 15 dipendenti dell’Ospedale di Borgo Trento e 15 di Borgo Roma, con una menzione speciale al professor David Sacerdoti, direttore della Liver Unit, “decano” dei medici ciclisti, che promuove la bici come terapia di benessere anche ai propri pazienti.
A Borgo Trento sono stati premiati: Luigi Casellato, Matteo Mirandola, Mattia Rossi, Roberto Marconi, Valentina Guilarte, Dario Lucente, Martina Rizzo, Simone Priolo, Elena Franchi, Chiara Rossato, Giuseppe Zarola, Christian Soda, Stefano Dall’Oglio, Alex Borin e Roberta Melotti.
Tra loro, Casellato, Rossi, Lucente, Soda, Dall’Oglio, Borin e Melotti hanno ricevuto il riconoscimento per il secondo anno consecutivo.
Per Borgo Roma, i premi sono andati a: Riccardo Mori, Fabio Solidoro, Lucia Cavallo, Domenico Girelli, Giacomo Marchi, Andrea Strenghetto, Flavio Maria Zumkeller, Marco Cantamessa, Enrico Tadiello, Alessandro Lipari, Sara Bonafini, Serena Fontana, Giuseppina Carbone, Moreno Lollato e Cosma Passaro. Anche in questo gruppo figurano diversi “veterani” della pedalata quotidiana, tra cui Mori, Bertacco, Solidoro, Cavallo, Marchi e Bonafini.
L’iniziativa rientra nel Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro elaborato dal Mobility Manager di Aoui e dal suo staff, volto a ridurre l’uso dei mezzi privati e promuovere alternative ecologiche. Il piano prevede la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili interni, l’incremento delle rastrelliere e il potenziamento della videosorveglianza. Già nel 2021 sono stati realizzati recinti protetti per bici in ciascuno dei due ospedali, con cento posti ciascuno, per un investimento di 80 mila euro.
“Sono orgoglioso di consegnare questi attestati – ha dichiarato Callisto Marco Bravi – a chi ha scelto una mobilità più sostenibile e salutare. I nostri dipendenti premiati sono un esempio di buona pratica e benessere fisico. Questo riconoscimento riflette la visione di un’Azienda sempre più green, attenta all’ambiente e alla qualità della vita lavorativa. Ringrazio anche le Forze dell’Ordine, che condividono con noi l’impegno per la sicurezza nei luoghi di lavoro e nella città.”
L’ingegner Maurizio Lorenzi ha sottolineato come “Borgo Trento e Borgo Roma siano già ben collegati da piste ciclabili. Le bike lane rappresentano un passo importante, ma serve soprattutto il rispetto delle regole da parte degli automobilisti. Come Azienda, lavoriamo in sinergia con Provincia, Comune e Università per promuovere la mobilità sostenibile. Ai vincitori di quest’anno abbiamo voluto donare un simbolo del nostro impegno per la sicurezza: bretelle luminose da indossare, per essere visibili e protetti anche negli spostamenti quotidiani.”
Un riconoscimento che premia l’impegno, la costanza e la consapevolezza di chi ogni giorno sceglie di contribuire, con una semplice pedalata, a una città più sana e sostenibile.
