(di Francesca Romana Riello) Laboratori, spettacoli e pet therapy per avvicinare i bambini al mondo equestre
Giovedì 6 novembre, a Fieracavalli si è aperto uno degli spazi più attesi della 127ª edizione: il Padiglione 1 Future Riders, il Salone del Bambino dove la curiosità dei più piccoli diventa avventura. Qui ogni angolo è un invito a mettersi in gioco e a scoprire il fascino del cavallo passo dopo passo, tra laboratori, animali e attività educative.
Il viaggio comincia nel Borgo dell’Asino, un’area di 300 metri quadrati curata dal Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale della Sicilia, che racconta ,con spettacoli e laboratori, il ruolo dell’asino come ambasciatore del territorio. Protagoniste le tre razze siciliane, pantesco, grigio e ragusano, esempi di biodiversità da conoscere e proteggere.
Cowboy in miniatura e prime cavalcate
Dal mondo rurale si passa al Ranch Country di Banco BPM, dove i bambini si trasformano in piccoli cowboy tra gare di hobby horse, balli country e un originale gioco dell’oca gigante firmato Trudy e Gedis. Grande attesa anche per i battesimi della sella e del volteggio, proposti dall’Associazione La Fenice, che permettono ai più piccoli di vivere la loro prima esperienza in sella in totale sicurezza.
Non mancano i Mini Pony Summano, protagonisti di attività dimostrative e progetti di pet therapy realizzati insieme all’Ospedale Niguarda di Milano. Accanto a loro la Fattoria Meggiorini propone laboratori interattivi per insegnare come prendersi cura dei pony, mentre l’Ospedale Santa Giuliana accompagna le scuole in un percorso dedicato al grooming: spazzolare, accarezzare, prendersi cura diventa un modo per imparare rispetto e attenzione.
Inclusione e sensibilità: l’iniziativa Autism Friendly
Future Riders è anche un luogo di inclusione. Grazie al progetto Autism Friendly promosso da Fieracavalli in collaborazione con Acque Veronesi, il Salone adotta strumenti di comunicazione visiva CCA e un’area di decompressione sensoriale pensata per accogliere i visitatori con disturbi dello spettro autistico, garantendo un’esperienza serena e accessibile a tutti.
