Imprenditori over 60: il 40% delle Pmi di Verona affronta l’urgenza del ricambio generazionale
Verona, imprenditori over 60: il 40% delle Pmi scaligere affronta la sfida del ricambio generazionale e l’invecchiamento della classe imprenditoriale. La provincia di Verona riflette questa tendenza sempre più marcata nell’intero tessuto produttivo regionale. Secondo il nuovo Osservatorio di Perpethua, società specializzata nel passaggio generazionale per le piccole e medie imprese, le aziende scaligere sono chiamate ad affrontare l’urgente necessità di pianificare il futuro.
Su un campione di quasi 2 mila Pmi analizzate a Verona, i dati mostrano che il 40% degli imprenditori veronesi ha superato i 60 anni.
Il 16% rientra nella fascia degli over 70. Questi numeri si allineano con la media veneta, dove oltre il 42% degli imprenditori di Pmi ha più di 60 anni.
La sfida regionale: rischio di perdita di valore e competenze
Il Veneto, pur vantando una forte tradizione manifatturiera e capacità di innovazione, oggi presenta un sistema produttivo in cui l’età media degli imprenditori è di poco superiore ai 58 anni (58,21). L’Osservatorio di Perpethua, basato sull’analisi di circa diecimila Pmi venete, evidenzia che macro-tendenze come l’invecchiamento della popolazione, l’assenza di adeguato ricambio e un contesto economico complesso stanno ridefinendo le dinamiche del tessuto produttivo.
A livello regionale, la situazione è critica: una Pmi su due è considerata potenzialmente a rischio di trovarsi presto senza una guida, con le conseguenze che ne derivano in termini di governance, occupazione e capacità di innovare.
Non solo anzianità, ma assenza di successione
Alla questione anagrafica si somma un altro elemento di forte criticità: la mancanza di successione interna. In molte realtà imprenditoriali, i figli o i familiari non sono coinvolti nella gestione o hanno intrapreso percorsi professionali diversi.
Un dato emblematico a livello veneto è che il 4% degli imprenditori ha superato gli 80 anni e continua a occuparsi attivamente della gestione quotidiana dell’azienda. Questo rappresenta un capitale umano di esperienza, ma anche un rischio se il passaggio del testimone non viene pianificato attentamente.
