Aoui Verona e Ulss 9 Scaligera insieme contro le malattie sessualmente trasmissibili

Si è registrata un’ampia partecipazione, soprattutto da parte dei ragazzi, alla giornata speciale di vaccinazione contro l’HPV organizzata oggi all’ospedale di Borgo Trento e dedicata agli studenti universitari. L’iniziativa, promossa da Aoui Verona e Ulss 9 Scaligera in collaborazione con l’Università di Verona, aveva l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza sull’importanza della prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili, con particolare attenzione al Papilloma virus.

Gran numero di maschi presenti: un segnale incoraggiante

Tradizionalmente, la vaccinazione contro l’HPV è più diffusa nella popolazione femminile, ma la risposta positiva dei maschi è stata uno degli elementi più significativi della giornata. La consapevolezza del rischio oncologico associato al virus – che riguarda anche gli uomini – sta crescendo, e l’evento di oggi rappresenta un passo importante in questa direzione.

un momento della vaccinazione

Vaccinazioni gratuite per studenti residenti in Veneto

Sotto il motto “Gli studenti universitari dicono no al Papilloma virus”, gli specialisti dell’Unità di Ginecologia e Ostetricia di Borgo Trento, diretta dal prof. Stefano Uccella, hanno accolto ragazze fino ai 26 anni e ragazzi fino ai 25 anni nati dal 2001 e residenti in Veneto, offrendo gratuitamente il vaccino HPV.
Gli studenti non residenti in regione hanno potuto accedere comunque alla vaccinazione tramite ticket.

Oltre alla somministrazione, è stato previsto un momento di informazione dedicato ai giovani, che hanno potuto approfondire con gli esperti di Aoui e Ulss 9 i rischi legati all’HPV e le modalità più efficaci di prevenzione.

Una rete istituzionale per la salute sessuale dei giovani

L’evento è il frutto di una collaborazione sinergica che coinvolge l’Università di Verona, l’Unità di Ginecologia e Ostetricia di Aoui Verona, la UOC SISP dell’Ulss 9 Scaligera e la Direzione Medica per le Funzioni Igienico-Sanitarie e Prevenzione di Aoui.
L’organizzazione della giornata è stata curata dai medici Aoui: Francesca Palladini (Direzione medica), Alberta Ricci, Simone Garzon e Pier Carlo Zorzato (Ginecologia e Ostetricia).

Questa iniziativa rientra nel più ampio “Mese della prevenzione per le malattie sessualmente trasmissibili”, durante il quale Aoui e Ulss 9 hanno programmato attività e servizi su tutto il territorio provinciale.

I prossimi appuntamenti: Testing Week e screening HCV

Il percorso di prevenzione continuerà con una serie di ulteriori iniziative:

  • Testing Week (28 novembre – 3 dicembre)
    Presso l’ospedale di Borgo Roma (UOC Malattie infettive) e l’ospedale di Legnago, verranno offerti gratuitamente test per HIV e altre infezioni sessualmente trasmesse, incluse le principali infezioni batteriche: sifilide, clamidia e gonorrea.
  • Screening gratuito per l’HCV (Epatite C)
    Disponibile per la popolazione target nata tra il 1969 e il 1989.

Le dichiarazioni

Prof. Stefano Uccella, direttore UOC Ginecologia e Ostetricia Aoui, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa:
“Oggi è una giornata molto importante perché abbiamo sensibilizzato i giovani sul tema del Papilloma virus e sui rischi oncologici che comporta. Non riguarda soltanto le donne: anche gli uomini sono esposti. I Paesi che hanno adottato strategie vaccinali estese, come quelli scandinavi o la Scozia, hanno ottenuto risultati eccellenti. Il nostro obiettivo è che i giovani siano informati e consapevoli, per questo abbiamo offerto la vaccinazione gratuita a tutti gli studenti sotto i 26 anni.”

Dott. Francesco Marchiori, responsabile UOS Prevenzione Ulss 9 Scaligera, ha sottolineato la forte adesione maschile:
“La partecipazione dei ragazzi è un segnale significativo che migliora la copertura vaccinale. Questa è la prima iniziativa congiunta tra Aoui e Ulss 9 per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, ma il percorso continuerà con ulteriori attività sul territorio. L’obiettivo comune è aumentare l’adesione alla prevenzione, alla diagnosi precoce e, quando necessario, alla cura.”