Dopo il successo di pubblico degli incontri della passata edizione dedicati ai quattro elementi (acqua, aria, terra e fuoco), Natura Omnia propone una nuova rassegna culturale di quattro incontri dal titolo “De-sidera. Alla ricerca della natura del desiderio” ideata e curata da Elisabetta Gazzi e Valeriano Erbisti.
Il primo evento dal titolo “Desiderio di infinito” si terrà venerdì 21 novembre alle 18 al Teatro Stimate di Verona, e vedrà protagonisti Federico Faggin, fisico e inventore del microprocessore, e Massimo Temporelli, fisico e divulgatore scientifico.
A moderare il confronto sarà il giornalista Rai Massimo Cerofolini, con la conduzione dell’evento del giornalista Giorgio Vincenzi.
La serata sarà accompagnata dalle musiche originali di Maurizio Stefanìa e Marco Lorenzi, che offriranno un’esperienza sonora evocativa e immersiva.
Il tema dell’infinito sarà al centro della riflessione, inteso non solo come concetto matematico o cosmologico, ma come spazio interiore, tensione verso ciò che ci trascende, e chiave per comprendere il rapporto tra materia e significato. La nozione di energia, che attraversa la fisica, la vita e la dimensione spirituale, diventa il filo conduttore tra mondi apparentemente distanti: la misurazione e il mistero, la tecnologia e la consapevolezza.
Anche l’intelligenza artificiale sarà parte del dialogo, come specchio tecnologico della nostra spinta a superare i limiti della conoscenza. Il confronto tra umano e digitale apre nuove prospettive sul concetto di coscienza, sul confine tra simulazione e esperienza, e sulla possibilità di un sapere che unisca rigore scientifico e apertura spirituale.
L’ingresso è gratuito, con iscrizione obbligatoria sul sito: www.naturaomnia.org/eventi
