Le Residenze Sanitarie Assistenziali rappresentano un pilastro fondamentale per le comunità locali, ma molte strutture oggi affrontano difficoltà crescenti a causa di risorse insufficienti e dell’aumento delle esigenze delle famiglie. Su questo fronte interviene Diego Ruzza, psicologo dell’Ospedale di Legnago e candidato alle prossime elezioni regionali per Fratelli d’Italia, sottolineando l’urgenza di un intervento concreto.
“La situazione è evidente: sempre più famiglie faticano a gestire anziani e malati, mentre le RSA si trovano a dover operare con fondi limitati”, afferma Ruzza. “Come professionista della sanità, voglio portare in Regione la voce di chi ogni giorno si prende cura degli altri, proponendo misure efficaci per salvaguardare un servizio essenziale. Con Fratelli d’Italia al governo della sanità regionale ci sarà un cambio di marcia”.
Il candidato evidenzia come il miglioramento del sistema sanitario non impatti solo sui cittadini, ma anche sulle realtà economiche e sociali che operano nell’assistenza. “Ci sono migliaia di famiglie che non riescono ad affrontare, anche psicologicamente, la cura dei propri cari. Contemporaneamente, senza rette e fondi adeguati, le RSA non possono mantenere gli standard richiesti né garantire il lavoro di medici, psicologi, infermieri e operatori socio-sanitari, figure che costituiscono il cuore dell’assistenza”.
Secondo Ruzza, è urgente avviare un dialogo strutturato tra Regione, gestori, famiglie e professionisti per definire un modello sostenibile che valorizzi la componente sanitaria delle RSA. “Chi lavora quotidianamente nella cura vede quanto la fragilità cognitiva richieda interventi continuativi e specialistici. La Regione deve difendere la dignità delle persone anziane e malate, così come il lavoro di chi se ne prende cura”.
Ruzza propone quindi una roadmap chiara: sostenere le strutture, tutelare le famiglie e rafforzare il sistema sanitario regionale, con l’obiettivo di garantire standard di qualità elevati per tutti gli utenti delle RSA.
