Eccellenze per l’ostetricia-ginecologia

Si rinnova anche per il biennio 2026-2027 il prestigioso riconoscimento dei Bollini Rosa assegnato dalla Fondazione Onda ETS agli ospedali italiani particolarmente attivi nella tutela della salute femminile. L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona vede confermati i 6 Bollini Rosa complessivi: tre attribuiti ai reparti di Borgo Trento e tre a quelli di Borgo Roma, il massimo punteggio previsto.

Il premio, consegnato durante una cerimonia al Ministero della Salute, valorizza le strutture che dimostrano attenzione e competenza nei servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili, oltre che delle malattie comuni a entrambi i generi affrontate con un approccio differenziato, secondo percorsi ospedalieri “in ottica di genere”.

A livello nazionale, sono 370 gli ospedali premiati, che grazie al Bollino Rosa acquisiscono un valore distintivo nel panorama sanitario. Queste strutture costituiscono una rete virtuosa riconosciuta istituzionalmente per l’impegno a favore della salute della donna. Le 18 specialità cliniche valutate includono, da quest’anno, tre nuove aree: Oftalmologia, Medicina del Dolore e Disciplina del Dolore; è stata inoltre reintegrata la Pediatria. Sono 145 gli ospedali che hanno ottenuto l’eccellenza dei tre Bollini.

Il network Bollino Rosa rappresenta uno strumento a supporto delle donne nella scelta consapevole dell’ospedale a cui rivolgersi, offrendo informazioni chiare sui servizi disponibili e facilitando la ricerca tramite il portale dedicato www.bollinirosa.it.

Come funziona la certificazione

La selezione avviene attraverso un bando biennale al quale gli ospedali possono partecipare. Il punteggio – da 0 a 3 Bollini – viene attribuito sulla base di un articolato questionario con oltre 500 domande, che analizzano: la presenza di specialità cliniche femminili o trasversali che necessitano di percorsi dedicati; l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici in un’ottica multidisciplinare; la qualità dei servizi legati all’accoglienza, alla degenza e alla gestione della violenza su donne e operatori sanitari.

La valutazione finale è validata da un Advisory Board presieduto dal professor Walter Ricciardi, docente di Igiene e Sanità Pubblica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Oltre ai dati quantitativi, vengono considerati elementi qualitativi di particolare rilevanza, quali iniziative, progetti speciali e percorsi innovativi.

Con la conferma dei sei Bollini Rosa, gli ospedali veronesi di Borgo Trento e Borgo Roma si affermano nuovamente come punti di riferimento nazionali per la salute femminile, offrendo cure all’avanguardia e percorsi dedicati in un’ottica personalizzata e di genere.