Un piccolo gesto che fa bene alla città
Quando le feste si avvicinano negozi e botteghe si animano di luci e passaggi. È il momento giusto per ricordarci che la città è un organismo vivo, fatto di relazioni, lavoro e scelte quotidiane le feste scegliamouna bottega s. In questo contesto, le Botteghe Storiche riconosciute dal Comune di Verona dal 2001, rappresentano molto più di un’attività commerciale: sono un servizio alla città.
Il riconoscimento comunale di “Bottega Storica” è un atto amministrativo che certifica continuità, valore storico e legame con il territorio. In altre parole, dice che quell’attività lì non è intercambiabile, non è replicabile altrove e per questo merita attenzione. Queste botteghe tengono insieme economia e comunità. Per i veronesi sono punti di riferimento; per i turisti, sono spesso il ricordo più

autentico del viaggio.
La bottega storica fatica a stare sul mercato per mancanza di strumenti di comunicazione
Eppure molte faticano a stare sul mercato non per mancanza di qualità e valore ma per mancanza di strumenti. Spesso sono gestite da artigiani, imprenditori anziani, con competenze profonde e radicate ma con difficoltà nell’uso degli strumenti di comunicazione contemporanea: visibilità online, mappe digitali, social. Oggi però se non sei visibile, rischi di non essere scelto in particolare dal visitatore non veronese ( quindi per definizione non abituale) che ricordiamo costituire ormai l’utente pressochè unico del centro storico.
Ecco perché al riconoscimento formale potrebbero affiancarsi strumenti di valorizzazione concreta come un portale unico delle Botteghe Storiche, semplice, ben fatto, con mappe chiare ed informazioni essenziali anche in più lingue. Ad integrazione, come già proposto in precedenza su queste pagine, una piattaforma unica di consegna dalla ZTL verso l’esterno, per permettere alle botteghe di lavorare anche oltre il perimetro fisico del centro.
Ma non basta l’azione pubblica. C’è anche una responsabilità individuale, silenziosa ma assai potente. Ogni acquisto è una presa di posizione. Comprare un regalo in una bottega storica, magari rinunciando a un pacco su Amazon, non cambia il mondo ma tiene in vita un pezzo di città. Le botteghe storiche fanno la loro parte per tenere Verona abitata e riconoscibile. Sta a noi decidere se considerarle un residuo del passato o un investimento sul futuro.
