Acque Veronesi, borracce ecologiche per gli allievi della Nievo di Soave

Sicura, ecologica e sostenibile. È la borraccia che Acque Veronesi ha consegnato ai circa 350 piccoli studenti della scuola primaria “Ippolito Nievo” di Soave. A portare un messaggio di sostenibilità e rispetto per l’ambiente, a pochi giorni dalla giornata mondiale dell’acqua, il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli, accolto dal sindaco Matteo Pressi, dall’amministrazione comunale e dai dirigenti scolastici.

Le nuove borracce sono leggere, resistenti, lavabili in lavastoviglie, riutilizzabili e al cento per cento riciclabili. “Con questa iniziativa portiamo nei comuni e nelle scuole il messaggio di utilizzare l’acqua di rete, perché è la più controllata, quella che inquina di meno ed è anche quella che costa di meno, se pensate che per un metro cubo, mille litri, si spendono meno di due euro. Le scuole primarie possono essere il terreno più fertile per fare arrivare in tutte le famiglie un messaggio di sostenibilità, di attenzione all’ambiente e di uso consapevole dell’acqua, che non va mai sprecata” ha detto il presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli.

“Soprattutto in questi giorni, alla luce delle recenti decisioni del Governo e della Regione del Veneto, diventa quanto mai fondamentale invitare, fin da ora, ad un uso più consapevole dell’acqua” ribadisce il sindaco di Soave Matteo Pressi. “Durante la prossima estate, con molta probabilità, potremo avere fenomeni di siccità che interesseranno anche il nostro territorio. La consegna delle borracce, donate dalla società Acque Veronesi, pertanto, vuole essere un richiamo, che l’amministrazione rivolger ai bambini, ma soprattutto alle famiglie, al senso di responsabilità e all’impegno comune nell’evitare qualsiasi forma di spreco di questa risorsa preziosa”.

In preparazione dell’evento, gli alunni in queste settimane hanno svolto attività laboratoriale in classe sull’importanza dell’acqua come bene del singolo, ma soprattutto come bene comune. Il focus della didattica è stato incentrato nel far maturare ai ragazzi la consapevolezza e l’importanza di questo bene: in vista di scenari climatici sempre più estremi, è utile condividere buone pratiche e azioni mirate al risparmio e alla tutela della risorsa idrica. Gli alunni hanno raccolto informazioni, ricerche e proprie esperienze in alcuni poster, autoprodotti, che saranno esposti al primo piano della sede municipale di Palazzo del Capitano in occasione della giornata mondiale dell’acqua del prossimo 22 marzo e rimarranno disponibili per la cittadinanza fino alla fine del mese.

Le borracce sono realizzate in tritan, un copoliestere di nuova generazione Bpa-free, cioè esente da tutti i tipi di bisfenolo. Il perché di questa scelta e l’importanza della sostenibilità dell’acqua di rete è spiegato in uno spazio dedicato nel sito di Acque Veronesi a cui si accede tramite il qr code che si trova nelle nuove borracce. Ai giovani alunni delle primarie è stato consegnato anche il libretto “capisco un tubo”, progetto educativo per la scuola primaria realizzato dai gestori del consorzio veneto Viveracqua che racconta la storie delle donne e degli uomini in blu, coloro che ogni giorno rifornisco le case di acqua di qualità, la fanno defluire quando è sporca e la restituiscono depurata all’ambiente.

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