«L’ampliamento dell’infrastruttura è significativa per un duplice aspetto, ambientale ed economico». Così Massimo Mariotti, che prosegue: «L’allacciamento di un migliaio di utenti alla rete fognaria eviterà dispersioni di reflui nel terreno. Attualmente vengono utilizzate vasche imhoff, meno efficaci rispetto al trattamento previsto dal depuratore. In questo periodo di difficoltà economica, un investimento di questa entità, reso possibile grazie anche al supporto della Regione Veneto, è un chiaro segnale dell’impegno di Acque Veronesi nei confronti degli utenti».
Grande soddisfazione per l’apertura del cantiere è stata espressa dal sindaco Seghetto: «Sono stati rispettati gli impegni presi con i nostri cittadini. L’opera, attesa dal 2008, rientra nell’accordo integrativo per la tutela delle risorse idriche del bacino del Fratta Gorzone. Un ringraziamento va in particolar modo al presidente Mariotti, grazie al quale abbiamo instaurato un proficuo rapporto di collaborazione».
Tra i capofila del progetto, il Cisiag. «Ho seguito personalmente la programmazione dell’opera fin dall’inizio – ha sottolineato Pastorello – il nostro consorzio ha gestito fino al 2007 il servizio idrico integrato in 13 comuni della zona sud-est, compresa Cologna Veneta. Inoltre, in qualità di Presidente del Consiglio provinciale, mi sono attivato per un’adeguata gestione degli interventi stradali, in modo da limitare il più possibile i disagi dei prossimi mesi».





