Il consiglio federale della Ficg ha bocciato il ricorso del Chievo sulla non ammissione al campionato di Serie B. Ora alla società di Campedelli rimane solo il terzo e ultimo grado di giudizio nel quale si dovrà esprimere il Conio in seguito al ricorso che sicuramente verrà presentato avverso la decisione della Figc.  

Il presidente della Lega di B Mauro Balata ha dichiarato all’ANSA a caldo: ”Io sono un garantista, com’è noto. Il Chievo è una società che ha una storia importante, ora vediamo cosa sosterranno nel terzo grado di giudizio. Immagino che faranno ricorso, ma ho la sensazione che ci sia un problema generale: l’ordinamento giuridico e l’ordinamento statuale. Quest’ultimo è stato integrato più volte da una serie di norme emergenziali anche in materia tributaria. Ora ci sarà un organo terzo che giudicherà. Documentazione incompleta? Credo che, da un lato, ci fosse l’esigenza di avere dei riscontri documentali su un diritto di procedere al pagamento con determinate agevolazioni e dall’altro lato ci sia un termine perentorio che è quello del 28 giugno e non si riusciva a ottenerle con questa tempistica”.

Al di là di queste opinioni piuttosto apprettereste rimane la situazione incresciosa in cui si è venuto a trovare il Chievo. Non per caso, visto i precedenti. Qualcosa che non va ci dovrà pur essere nella società di via Galvani.