Lungadige Attiraglio più… ecologico. Lo chiedono 1.700 veronesi

Questa mattina i referenti del gruppo promotore della petizione di Lungadige Attiraglio, Roberto Sorio per il Comitato “Vicini a Parona” e Giorgio Migliorini per “Fiab Verona – Amici della Bicicletta”, hanno consegnato al Protocollo generale del Comune il plico di 122 fogli contenenti le firme raccolte durante la campagna dello scorso dicembre. Quasi 1.700 concittadini (1.677 per la precisione), si sono uniti nella richiesta di estendere anche ai pomeriggi delle domeniche della stagione invernale, fino al tramonto (dunque dalle 14.30 alle 17) l’interdizione del lungadige al traffico motorizzato (oggi la pedonalizzazione vale di domenica mattina fino alle 12.30). Si chiede inoltre di avviare una sperimentazione analoga da applicare durante la bella stagione il sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 19.00. La maggior parte delle adesioni sono state raccolte “sul campo” dai volontari, in 458 hanno invece preferito firmare la petizione on line. Nella lettera [//]accompagnatoria indirizzata al Sindaco Flavio Tosi, all’assessore alla Viabilità Enrico Corsi e al Consigliere delegato per lo sviluppo della rete ciclabile Ansel Davoli, i proponenti esplicitano che l’estensione del blocco dovrebbe valere anche nei giorni festivi del periodo invernale. Rilevano inoltre l’urgenza di provvedere alla manutenzione della pista ciclabile che corre ai lati dell’arteria e l’opportunità di intraprendere misure di monitoraggio della velocità dei veicoli per fare rispettare il limite di velocità dei 50 km/h.

“Il successo della petizione è stato sorprendente perché fulmineo, tuttavia non era del tutto inatteso – commentano Sorio e Migliorini – bastava osservare la fiumana di gente che in pieno dicembre continuava ad affollare il lungadige malgrado il tempo incerto per capire che moltissimi cittadini, famiglie intere, reclamano la possibilità di disporre di spazi in cui poter fare attività fisica e muoversi in libertà lontani dalle auto. Sembra davvero che i veronesi non attendessero altro, e il fatto che tra i sottoscrittori ci sia anche il primo cittadino ci fa ben sperare in un pronto e positivo riscontro. Forse questo è anche un segnale per l’amministrazione di avere più coraggio con la pedonalizzazione del centro storico”. Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail