Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiamato questa mattina il sindaco per esprimere la sua solidarietà e vicinanza, insieme a quella di tutti gli italiani, ai cittadini veronesi rimasti duramente colpiti dal violento nubifragio e dalla tromba d’aria di ieri.
Durante la telefonata, il presidente ha chiesto informazioni sulla situazione e si è sincerato del fatto che, nonostante la gravità del fenomeno meteorologico, non vi siano stati feriti. Il Capo dello Stato ha poi chiesto notizie sulla situazione degli alberi caduti, particolarmente lesionati a causa delle forti raffiche di vento.
“E’ stata una grande e piacevole sorpresa la telefonata del presidente Mattarella – ha dichiarato il sindaco –. Ero appena rientrato dal sopralluogo effettuato, questa mattina, insieme al governatore del Veneto, in alcune delle zone più colpite della città. Ho informato il presidente Mattarella, sottolineando come questo nuovo e devastante evento sia per Verona un duro colpo dopo i mesi di lockdown. La nostra città sta tenacemente reagendo alla crisi dovuta alla pandemia, e adesso servono altre risorse per il ripristino. Ho ringraziato il presidente per la telefonata e la solidarietà espressa, ricordandogli come, a seguito di questi accadimenti, servano ora, con urgenza, nuovi fondi da destinare alla sistemazione dei numerosi ed importanti danni presenti in molte zone della città e in molte attività produttive oltre che abitazioni private.
Il presidente mi ha inoltre ribadito come, nonostante la furia dell’evento, sia un vero miracolo che non vi siano stati feriti, ma solo danni materiali”.





