Maltratta i suoi cani: multa di 5.000 euro

Un settantenne di Roverè Veronese è stato condannato dal Tribunale di Verona ad una multa di 5.000 euro per il reato di maltrattamento di animali riconosciuto nella modalità di detenzione dei suoi tre esemplari di Pastore della Lessinia. I cani, sempre privi di cibo e acqua, erano infatti costretti a nutrirsi dello sterco delle vacche della vicina stalla e, quando riuscivano a scappare, facevano razzia dei camosci del Parco Faunistico di Malga Derocon. Ma, grazie alle videocamere collocate nei pressi del Parco, gli agenti della Polizia Provinciale e del Corpo Forestale erano in seguito riusciti a riconoscere il maschio [//]del gruppo, poi catturato con una gabbia trappola e trasferito nel canile di Verona, e a risalire al settantenne di Roverè. Il Decreto Penale emesso dal GIP, dott.ssa Giuliana Franciosi, ha riconosciuto la gravità delle accuse contenute nella notizia di reato redatta da agenti del Corpo Forestale dello Stato intervenuti nel giugno del 2012 per sequestrare le due Pastore e darle in custodia giudiziaria alla LAV. Il giudice ha puntato l’indice sulla sofferenza cui erano sottoposti i poveri cani, spaventati, emaciati e privi del necessario sostentamento e delle indispensabili cure. La condanna ha previsto anche la confisca degli animali e il definitivo affidamento alla LAV di Verona. Da tempo le pastore vivono presso una famiglia che le ha accolte insieme. (Comunicato stampa a cura della Lav sezione di Verona) Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail