OMS: in Italia quasi il doppio dei morti che erano stati calcolati in 2 anni di pandemia

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha comunicato che nei 2 anni di pandemia 2020/2021 ci sono stati 14,91 milioni di morti in tutto il mondo. Quasi il triplo di quelli che s’era pensato finora, 5,42 milioni. Nel computo sono state inserite anche le morti indirette, cioè quelle avvenute per disfunzioni dei sistemi sanitari causate dalla pandemia.

In Italia i morti sono stati 261.232, quasi il doppio di quelli stimati  come vittime dirette del Covid, 137.402. La media italiana è di 133 morti su100mila abitanti. Quella tedesca è di 116/100mila, quella spagnola di 111/100mila, quella del Regno Unito è di 109/100mila e quella francese di 63/100mila.
Dal bilancio delle vittime risulta che a morire sono stati più gli uomini che le donne (57% maschi, 43% femmine).
Questi dati dimostrano la necessità che le sanità dei vari paesi siano sempre efficienti così da poter sostenere l’impatto delle crisi, che possono essere un’epidemia, come una guerra. L’eccesso di mortalità risulta dalla differenza tra i decessi medi degli anni precedenti e quelli avvenuti durante la pandemia. La novità sta nel fatto che alla pandemia sono stati attribuiti quei morti anche per altre patologie che non hanno potuto curarsi a causa del blocco degli ospedali dovuto al Covid. Una causa indiretta, ma pur sempre una causa. Con buona pace di quelli che hanno sempre sostenuto che il numero delle vittime veniva pompato per chissà quale motivo. Altro che pompato! Adesso la massima autorità mondiale della sanità ha addirittura quasi triplicato il calcolo delle vittime.

Adesso che la fase acuta della pandemia è passata è facile dimenticarsi della paura e dei buoni propositi fatti nel periodo più nero dell’emergenza. Ma questi dati devono far riflettere. Dalle morti in eccesso prodotte dall’impatto dell’emergenza sulle strutture sanitarie dovrebbe emerge chiaramente la necessità di investire di più sulla sanità per essere preparati ad ogni evenienza. Il prezzo per non averlo fatto in Italia sono 123.830 morti in più.

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