Problemi e prospettive delle Pmi veronesi nel dopo Covid: l’evento finale per l'”Officina delle Imprese” di Apindustria

Si conclude domani pomeriggio, giovedì 19 gennaio alle 14.30, l’Officina delle Imprese Veronesi, l’innovativo progetto che Apindustria Confimi Verona ha realizzato – con il contributo della Camera di Commercio e la collaborazione dell’Università, per dare ascolto alle problematiche delle piccole e medie imprese nel periodo seguito alla pandemia e guidarle nella costruzione di nuove opportunità di sviluppo.

Evento finale dell’iniziativa, avviata lo scorso maggio, è l’incontro in programma al Dipartimento di Scienze giuridiche dell’ateneo scaligero, in via Carlo Montanari 9. Un momento di confronto sul tema “Nuovi scenari per la crescita sostenibile dell’impresa”, che avrà come protagonisti proprio tre docenti veronesi di Diritto commerciale: Andrea Caprara, professore associato e Federica Pasquariello, professore ordinario, che si confronteranno in un dibattito condotto dal professore ordinario Giovanni Meruzzi e dedicato a La crisi come condizione “normale” dell’impresa.

Una parte significativa del progetto è stata dedicata all’Officina dei Dati, per valutare la situazione all’interno delle aziende, analizzando dati economici e difficoltà, prospettive future ed elementi di miglioramento auspicati, fabbisogni ed esigenze, alle quali rispondere nel contesto economico attuale. Sul tema è stata realizzata un’indagine che ha coinvolto circa 150 piccole e medie imprese, tra associate e non ad Apindustria Confimi Verona. A illustrarne i risultati interverranno Silvia Vernizzi, professore associato di Economia aziendale e Fabio Cabianca dell’Ufficio formazione, bandi e finanziamenti di Apindustria. Seguirà l’intervento di alcuni testimonial aziendali.

Il convegno è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Verona con 3 crediti formativi in Diritto commerciale e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona con 3 crediti formativi. L’ingresso all’incontro è libero ma con posti limitati, quindi è necessario iscriversi a questo link.

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