In Italia secondo l’Istat ci sono, calcati fra le persone che hanno più di 14 anni, poco meno di 10 milioni di fumatori. Dato del 2021. Fra questi ce ne sono più di un milione e mezzo che fumano la sigaretta elettronica, soprattutto giovani. Nel 2014 erano 800mila.
Nel 2021 il 2,8% utilizza la sigaretta elettronica, il 3,4% dei maschi e il 2,3% delle femmine. Tra i 18 e i 34 anni la quota di utilizzatori passa al 5,2%, il 6% dei maschi e il 4,5% delle femmine.

I consumatori di prodotti a tabacco riscaldato non bruciato sono il 2,1%, un po’ meno di quelli che fumano la sigaretta elettronica. In entrambi i casi sono soprattutto i più giovani: il 5,2% delle persone tra i 18 e 24 anni,  il 7% sono ragazze mentre il il 3,6% sono ragazzi.
Coloro che utilizzano o la sigaretta elettronica o i prodotti a tabacco riscaldato costituiscono il 4,1% della popolazione. Ed è nella fascia 18-34 anni che si colloca il maggior numero di questo  tipo di fumatori che invece calano nelle classi di età successive. Un fumatore su quattro usa sia sigaretta elettronica che i prodotti a tabacco riscaldato non bruciato e 3 su 4 sono anche fumatori tradizionali. Per quel che riguarda la ripartizione geografica il 5% di questa tipologia di fumatori si trova nel Centro Italia, il 3,5% nel Nord e nel Sud.