Striscione provocatorio nei confronti dei tifosi napoletani nel parcheggio dello stadio

Non è proprio di facile e immediata comprensione lo striscione che alcuni tifosi veronesi hanno esposto nel parcheggio degli ospiti allo stadio di Verona e firmato ‘Curva Sud’. Ma poi ragionandoci un po’ sopra si arriva a capire che i numeri 40°50’ N e 14°15’ E corrispondono alle coordinate geografiche di Napoli ( latitudine e longitudine ) che, se messi in relazione alle bandiere di Russia e Ucraina disegnate sopra se ne deduce una sorta di indicazione ai belligeranti a lanciare ‘qualcosa’ sulla città.

Una provocazione che rientra nella storia infinita di quelle fatte nel corso degli anni dalle due tifoserie che non sono propriamente in buoni rapporti. Fece storia, fra le tante, scritte e orali, lo striscione esposto alcuni decenni fa al Bengodi con scritto  ‘lavatevi’, evidentemente rivolto ai tifosi ospiti che quel giorno avevano seguito il Napoli in trasferta a Verona. La risposta non si fece attendere nella partita di ritorno al S.Paolo. I tifosi partenopei accolsero i gialloblu con uno striscione recante la scritta ‘Giulietta è ‘na zoccola’. Ma fin qui siamo nell’ambito delle invettive, anche se di cattivo gusto, che tra le varie tifoserie sono all’ordine del giorno. Il fatto più grave nei rapporti fra il tipo organizzato delle du squadre avvenne il 5 novembre del 2017 quando un commando di 35 ultras napoletani assaltò un bar ritrovo di tifosi veronesi in corso Cavour.

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