Una chiusura di anno con il botto per il sistema industriale veronese. Questo è quanto emerge leggendo l’analisi congiunturale elaborata dal Centro Studi di Confindustria Verona[//]. L’industria scaligera registra una performance positiva di fine anno, come confermato dagli analisti di Piazza Cittadella, con un aumento della produzione del +4,1% e delle esportazioni +6%. In termini macroeconomici, dopo il periodo di stagnazione che ha caratterizzato l’economia italiana e che ha coinvolto anche il nostro sistema manifatturiero, gli indicatori congiunturali e tendenziali del terzo e quarto trimestre avvalorano la robusta inversione di tendenza iniziata già nella prima parte dell’anno, e che prosegue con un segno nettamente positivo anche nel consuntivo del terzo. «Questo recupero – spiegano in una nota gli analisti del Centro Studi di Confindustria Verona – è stato ottenuto da un buon campione di aziende del territorio, conferma il buono stato di salute del manifatturiero scaligero sia in confronto alla media nazionale che all’andamento del sistema veneto. I dati tendenziali che abbiamo raccolto, riferiti all’andamento del terzo trimestre dell’anno scorso, mostrano anche il complessivo miglioramento dei trend produttivi per tutti i macrocomparti analizzati dalla rilevazione sul sistema provinciale. La produzione, in termini reali, cresce infatti del +4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente».