“Ennesima aggressione a Verona, in pieno centro e questa volta anche in pieno giorno. Verona è vittima di una spirale crescente di violenza e micro-criminalità da strada. Giusto un mese fa lo abbiamo denunciato come coalizione rappresentata da Forza Italia, Lista Tosi, Fare. Le aggressioni sono la punta di un iceberg di un fenomeno che, in fatto di insicurezza, comprende anche i furti negli appartamenti e i numerosi raid vandalici contro auto e moto nei quartieri”.
A dirlo il consigliere regionale e comunale Alberto Bozza (Forza Italia) dopo l’aggressione di oggi a tre 15enni in Corso Santa Anastasia da parte di due giovani malviventi.
Bozza sottolinea che “la criminalità da strada ormai colpisce di frequente non solo i quartieri più periferici, ma anche il centro storico, si pensi alle baby gang tra via Roma, Gran Guardia, Pradaval e Valverde, all’aggressione all’universitario a Castelvecchio o al cameriere in via Nizza. E’ una situazione generalizzata che riguarda tutta la città, e non è solo insicurezza percepita come qualcuno della Giunta di sinistra ci racconta, ma reale”. Bozza invita Tommasi “a dare un segnale concreto, serve intervenire. Noi siamo al lavoro da tempo e abbiamo lanciato proposte, idee e soluzioni: dalle telecamere intelligenti con la control room, al rafforzamento dei presidi delle Forze dell’Ordine e dei pattugliamenti della Polizia Locale. Presto ci faremo ulteriormente artefici propositivi sul punto e nel frattempo nelle Circoscrizioni i nostri consiglieri stanno proponendo un documento sulle telecamere nelle principali piazze e aree verdi. È ora del confronto serio per il bene di Verona”.