Per la rapina avvenuta in una villa di Castelnuovo del Garda il 29 maggio dell’anno scorso i Carabinieri di Peschiera, di Misilmeri, Palermo, e di Brescia, hanno arrestato 5 persone di età compresa fra i 20 e i 72 anni, residenti in Sicilia e nel Bresciano. Due anziani erano stati aggrediti, immobilizzati e imbavagliati da sei banditi. Uno dei rapinatori, individuato poco dopo il colpo, era già stato arrestato lo scorso 8 aprile.
Rapinavano fingendosi finanzieri
Due dei banditi, spacciandosi per finanzieri, indossando una pettorina con la scritta “Guardia di Finanza” ed una placca distintiva al collo, avevano inscenato un controllo nella villa delle due vittime che sono cadute nel tranello ed hanno fatto entrare i falsi investigatori. Subito sono arrivati altri 3 delinquenti che hanno aggredito la coppia di anziani, li hanno immobilizzati con delle fascette da elettricista e li hanno tenuti sotto controllo con la minaccia di una pistola semiautomatica ed un taser mentre gli altri rovistavano l’abitazione. Magro il bottino: 500 euro in contanti, di una carabina e di una collanina d’oro strappata ad uno dei coniugi.
Prima di fuggire i banditi hanno imbavagliato li due coniugi e li hanno chiusi nello scantinato. Ma appena sono riusciti a liberarsi hanno chiamato i Carabinieri che avvalendosi delle immagini delle telecamere della zona e delle impronte digitali hanno individuato uno dei rapinatori e poi anche gli altri 5.
Nel corso della perquisizione ad uno degli indagati, il 72enne residente nel bresciano, state sequestrate diverse pistole, fucili, munizioni e silenziatori artigianali, provenienti da furti avvenuti nelle province di Verona, Brescia e Bolzano.