(di Elisa Poletti) L’Associazione Le Orme propone un incontro formativo su convivenza, equilibrio e sostenibilità tra il lupo e il nostro territorio. La serata si terrà presso Palazzo Guarienti a Valeggio, venerdì 22 novembre.

valeggio
Palazzo Guarienti

Da qualche anno sempre più spesso sentiamo parlare di avvistamenti e attacchi da parte dei lupi sul nostro territorio. È difficile conoscere il numero preciso di esemplari presenti in Lessinia, anche se vengono stimati almeno tre branchi, che nel corso del 2023 si sono riprodotti con successo. L’informazione è riportata dall’Associazione Io non ho paura del lupo, che da anni supporta le istituzioni per il monitoraggio dell’animale.

La convivenza tra uomo e lupo diventa difficoltosa, alla luce di attacchi e predazioni di bestiame da parte di quest’ultimo. Come riportato dalla Regione del Veneto, nel 2019 le aziende attaccate nelle quattro province coinvolte, tra cui Verona, erano 159. Il lupo ha causato la morte di 425 capi, il ferimento di 55 e la dispersione di 302 animali, tra bovini, ovini e caprini, asini e cavalli.
Nel 2023 le predazioni nel Veronese sono arrivate a 235. Riuscire ad avere dei dati precisi è tuttavia difficoltoso anche per la presenza di allevatori che non registrano i propri capi di bestiame regolarmente e non possono di conseguenza denunciarne un attacco.

È possibile riuscire a convivere con questo animale selvatico, in modo da ridurre gli avvistamenti e gli attacchi? Su questo quesito nasce l’incontro “Il lupo…e il nostro territorio” che si terrà a Valeggio Sul Mincio il prossimo 22 novembre. “Abbiamo deciso di organizzare questa serata informativa viste le continue segnalazioni. La comunità è sicuramente stata presa di sorpresa da questa presenza e lo scopo dell’incontro è informare, non vuole essere un dibattito.” racconta Ketty Tebaldi, dell’Associazione Le Orme.

La serata avrà come ospiti Cristiano Fant, responsabile LEAL fauna selvatica ed operatore esperto di Etologia Relazionale, e Jessica Peruzzo, scrittrice, ricercatrice e fotografa naturalista. Gli argomenti della serata verteranno sui comportamenti che può tenere l’uomo per evitare incontri con il lupo, come avere l’accortezza di non tenere carcasse vicino a casa o di non uscire nelle zone boschive all’imbrunire

“I lupi sono selvatici e come tali vanno trattati, serve però rispetto reciproco. Credo che non tutto ciò che non si conosce deve spaventare. Conoscere ciò che ci circonda è un passo avanti verso la giusta convivenza.” Conclude Ketty Tebaldi.