“Desidero ringraziare e augurare buon lavoro a Nicola dell’Acqua, direttore di Veneto Agricoltura, che è stato nominato Commissario delegato alla gestione delle conseguenze degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati il 23 e il 24 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Arcugnano, Barbarano Mossano, Castegnero, Longare, Nanto e Villaga della provincia di Vicenza e del comune di San Giovanni Ilarione della provincia di Verona”.
Sono le parole con cui il presidente del Veneto Luca Zaia, esprime la propria soddisfazione per l’ordinanza della Protezione civile nazionale, con cui, a seguito alla delibera del Consiglio dei ministri del 28 gennaio scorso, è stato nominato Nicola dell’Acqua Commissario delegato all’emergenza.
“Nonostante le opere di difesa che hanno mitigato i danni, – sottolinea il presidente Zaia – il 2024 è stato un anno difficile in Veneto a causa del maltempo. Si sono registrati eventi diffusi con smottamenti e frane, che hanno provocato situazioni di pericolo. Rinnovo il mio ringraziamento al Governo e al ministro della Protezione civile Nello Musumeci per il riconoscimento dello stato di emergenza di rilievo nazionale per il maltempo che il 23 e 24 settembre dello scorso anno ha colpito i Colli Berici, Colli Euganei e Monti Lessini. Grazie allo stanziamento di 2 milioni di euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, si provvederà ora al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture, alle attività di gestione delle macerie e del materiale alluvionale, ma anche al sostegno economico alla popolazione interessata”.
L’ordinanza, all’articolo 2, prevede infatti contributi per l’autonoma sistemazione destinati ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale o continuativa, sia stata distrutta in tutto o in parte, oppure sgomberata a seguito dell’ondata di maltempo; all’articolo 4 sono invece definite misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale e per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive. All’articolo 9 inoltre si prevede la sospensione dei mutui relativi agli edifici sgomberati previa presentazione di autocertificazione del danno subito.