(di Gianluca Ruffino) Sono le mani di un classe 2004, Sergio Barlocco, a negare l’ottavo risultato utile consecutivo alla Virtus Verona. Nella 31esima giornata di Serie C, è il Trento ad imporsi nello scontro diretto per il quarto posto, espugnando il Gavagnin-Nocini col punteggio di 1-2. Decisivo il portiere trentino, che nel secondo tempo è protagonista assoluto con almeno 4 parate d’autore.
Gli scaligeri sbloccano immediatamente la gara con Contini, ma subiscono la rimonta dei gialloblu, che ribaltano il risultato con Giannotti e Petrovic. L’assedio dei rossoblu, alla disperata ricerca del pareggio, si infrange sulle mani dell’estremo difensore ospite, che salva il risultato e regala tre punti che valgono il sorpasso al quarto posto dei trentini sui veronesi.
Cronaca match tra Virtus Verona e Trento
Primo tempo divertente, col Trento che spinge sull’acceleratore e la Virtus pronta a colpire in ripartenza.
Al 3° l’inserimento di Maffei taglia come il burro la difesa virtussina, ma il mancino a incrociare dell’esterno termina largo di centimetri.
Risposta immediata della Virtus con Contini, trovato in area da De Marchi. Per evitare il vantaggio dei veronesi serve un intervento strepitoso di Barlocco, che toglie la palla dall’incrocio e la spedisce sulla traversa.
All’attaccante numero nove basta però un minuto per riprendersi la gioia negatagli dall’estremo difensore ospite. Errore grossolano di Cappelletti, che ricorda un po’ quello commesso da Frare, valso il pareggio in extremis dei rossoblu con la Triestina. Il capitano delle Aquile appoggia verso il proprio portiere senza guardare, Contini capisce tutto e anticipa Barlocco per l’1-0 Virtus.
Il Trento non si scompone, palleggia bene e alza la pressione, schiacciando i rossoblu. Su un cross dalla destra Ronco anticipa l’attaccante gialloblu ma indirizza il colpo di testa verso la propria porta. Intervento d’istinto di Alfonso, che respinge il fuoco amico, deviando in corner.
I trentini sono molto spreconi. Ronco è ancora piuttosto goffo nell’intervento e regala palla a Petrovic, che lo grazia sparando in curva.
Il pareggio è nell’aria e arriva al 25°. Numero di Giannotti, che supera con un tunnel un Mehic forse troppo leggero e dal limite dell’area imbuca nell’angolino basso.
Trento che continua a spingere e potrebbe ribaltarla prima dell’intervallo. Petrovic, da un paio di metri, pizzica un cross dalla sinistra, ma Alfonso cala una parata senza senso e in due tempi blocca il pallone.
La rimonta è soltanto posticipata. Bastano 4 minuti nella ripresa agli ospiti per passare in vantaggio. Dormita di Ronco, che sul lancio di Giannotti si perde Petrovic. L’attaccante gialloblu anticipa Alfonso in uscita e sigla il quarto goal del suo campionato.
La rimonta subita risveglia una Virtus un po’ assopita. Ronco potrebbe farsi perdonare l’errore in marcatura, ma il suo bolide su punizione viene respinto da fenomeno da Barlocco. Il portiere ospite è provvidenziale anche nel finale, quando salva sulla linea il colpo di testa di Calabrese.
È un assedio Virtus nel finale. Zarpellon va due volte vicino alla rete. Fabbro fa girare il destro, che termina alto di un soffio. All’ultimo istante ci prova ancora Ronco, ma i polpastrelli di un Barlocco assoluto Mvp regalano i tre punti al Trento.
TABELLINO
VIRTUS VERONA – TRENTO 1-2
MARCATORI: CONTINI 5°P.T.; GIANNOTTI 25°P.T.; PETROVIC 5°S.T.
VIRTUS VERONA (3-4-2-1): Alfonso; Calabrese, Catena (Gatti 80’), Ronco; Bassi (Zarpellon 65’), Mehic (Lerco 80’), Metlika, Daffara; Rispoli (Odogwu 83’), Contini (Fabbro 65’); De Marchi. All. Fresco
TRENTO (4-3-3): Barlocco; Vitturini, Cappelletti, Falasco, Maffei; Di Cosmo, Aucelli, Giannotti (Peralta 83’); Disanto (Barison 83’), Petrovic (Di Carmine 75’), Anastasia (Accornero 75’). All. Tabbiani
Foto Crediti: Virtus Verona