(di Gianni Schicchi) Domani sera alle 21, uno Show di John Modupe al Teatro Fucina Machiavelli in via Madonna del Terraglio 10, sul tema “Essere neri in Italia”.

Nascere da una famiglia nigeriana in un piccolo paesino nella provincia di Parma, cercare di farsi accettare dai compagni di classe mentre tua madre fa le pulizie nelle loro case. Della vita, delle discriminazioni e delle contraddizioni di essere nero in Italia oggi, ne parlerà il comico e podcaster John Modupe con il nuovo spettacolo “Simulazione degli dei”, che andrà in scena in Fucina Machiavelli, nell’ambito del Festival del Giornalismo e in collaborazione con il Collettivo Pluriversi.

Nato a Parma nel ‘93, John Olaoluwa Modupe dal 2019 conduce il podcast OMJ dove comincia a scrivere e pubblicare i primi monologhi sconcertanti”, trattando argomenti di attualità con una visione critica, ironica e spesso provocatoria. Di sé stesso dice: “Sono molto timido anche se nella vita parlo dal vivo e nel segreto. Sembro una persona complicata, in realtà, sono solo piuttosto sconcertato, come i monologhi che scrivo.”

In Fucina Modupe porta uno spettacolo distopico, basato su un universo immaginario, un universo che quasi si riflette come un Doppelgänger spirituale della cultura Italiana e non solo. Però gli dei sono morti e qui siamo intrappolati in una simulazione che si rivela non essere così fittizia. Fra discriminazioni, traumi e realizzazioni esistenziali, lo spettacolo parte dalla sua infanzia e si evolve nella descrizione di un ragazzo ora più adulto, che ha imparato a vedere il mondo per quello che è: un carnevale di mostri ideologici.

I biglietti per lo spettacolo di sabato, 14 euro intero e 12 euro ridotto, sono acquistabili sul sito fucinaculturalemachiavelli.com oppure in biglietteria a partire da un’ora prima dell’evento, nel Teatro Fucina Machiavelli in via Madonna del Terraglio 10, Verona.