Cambio al vertice dell’Avis Provinciale di Verona: Alessandro Viali, 53 anni, donatore della sezione comunale di Terrossa, è stato nominato nuovo presidente. La nomina è avvenuta a seguito della riunione del direttivo eletto durante l’assemblea delle comunali veronesi, svoltasi a Caldiero alla fine di marzo.
Figura di riferimento per l’associazione, già vicepresidente e da anni attivo nell’ambito provinciale, Viali raccoglie il testimone da Fiorenzo Zambelli, che ha guidato l’Avis negli ultimi due anni. Oltre alla presidenza, Viali assumerà anche la delega per l’Ufficio Prenotazioni e Chiamata.
«Sono onorato di poter servire l’associazione in questo nuovo ruolo – ha dichiarato Viali –. Ringrazio il presidente uscente per il lavoro svolto e guardo con fiducia al futuro, consapevole delle sfide che ci attendono. In particolare, sarà fondamentale rilanciare l’impegno nel reclutamento di nuovi e giovani donatori, per contrastare il calo registrato nelle donazioni negli ultimi due anni. Confido nella forza del nostro gruppo per superare questo momento delicato».

Al suo fianco opererà una squadra rinnovata e composta da una ventina di membri, espressione del volontariato attivo sul territorio. I vicepresidenti sono Giada Graziani, che ricoprirà anche il ruolo di vicaria e sarà delegata a social media, comunicazione e settore giovani, e Angelo Salgarolo, incaricato del coordinamento dei Centri volontari della provincia.
Completano il direttivo Katia Busola (tesoriere), Alberto Tebaldi (segretario), Sergio Fonte (vicesegretario e componente della Commissione scuola), Giacomo Bonadiman (Commissione Giovani), Marco Danese (Commissione Sport e Giovani), Antonio Speciale (Commissione Gestione informatica e organizzativa), Luca Sabaini (portavoce per la zona Lago e referente del centro trasfusionale di Bussolengo), Floriano Grisotto e William Perandin (magazzinieri), Simone Guzzetti (referente per il servizio di giustizia riparativa e civile), Enrico Pedretti (Commissione scuola) e ancora Michela Maggiolo, Giuseppe Bonvicini, Piergiorgio Lorenzini, Maurizio Mascanzoni e Nicola Arietti.
L’assemblea e la successiva composizione del nuovo direttivo segnano un passaggio importante per l’associazione, chiamata a rinnovarsi e rafforzarsi in un contesto sociale in continuo cambiamento.