E’ scaduto martedì 15 aprile l’obbligo delle gomme invernali. E’ quindi possibile rimontare quelle estive. Ovviamente la scadenza non interessa a chi ha montato sulla sua auto le allseason, oppure chi ha optato per tenere a bordo le catene o le calze da neve sulle gomme non invernali.
Adesso quindi si ripete quello che è ormai diventato un rito per gli automobilisti che 2 volte all’anno devono andare dal gommista a fare il cambio dei pneumatici. Bisogna prendere appuntamento, perdere qualche ora e spendere un po’ di euro per il cambio e per la custodia delle gomme. Sempre che non siano da cambiare perché usurate. C’è tempo fino a metà maggio.

Ormai impensabile che uno lo possa fare da solo. Oggi anche per una semplice foratura è diventato quasi impossibile arrangiarsi con cric e ruota di scorta come si faceva una volta. Troppo complicato. E poi mica c’è sempre la ruota di scorta. Adesso per cambiare una gomma si chiama il gommista se va bene, o il carro attrezzi.
Figuriamoci poi per il cambio completo estate/inverno. Ormai la maggiore parte delle auto sono dotate di sensori di pressione che richiedono adeguati macchinari durante lo smontaggio e il montaggio dei pneumatici e l’indispensabile taratura del dispositivo da parte del gommista.
Ci sono anche multe salate per chi non rispetta date e regole: partono da 419,00 e arrivano a 1.682,00 euro col rischio del ritiro del libretto.