(di Christian Gaole) “Verona Èuropa, dalle città al mondo”. Il festival che pone l’attenzione sui grandi cambiamenti a livello internazionale torna a Verona per la sua terza edizione dal 5 al 20 maggio 2025 con una carrellata di eventi e conferenze su guerre, governance dell’Europa e Kyiv. 

L’evento è stato presentato alla stampa questa mattina in sala Arazzi del Comune di Verona. A fare da anfitrione il consigliere comunale Giacomo Cona, ospiti la professoressa e delegata del Rettore al public engagement Olivia GuaraldoCaterina Fratea docente di diritto dell’Unione Europea del dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli studi Verona e Francesco Cafarelli dell’Europe Direct Provincia di Verona.

“Un progetto – afferma Cona – che continua a coltivare la costruzione di un pensiero, un dibattito e uno spirito europeo. Dalle Città al Mondo è il percorso ideale che porta a costruire un’Europa che esista nei pensieri, nella quotidianità e nella vita della comunità. È nelle città che l’Europa prende vita ogni giorno: nei quartieri, nelle scuole e nelle università, nelle imprese, nei movimenti, nei luoghi della cultura e della partecipazione. Le città sono l’Europa vivente e il ponte tra le comunità locali e le grandi sfide globali”.

“Verona Éuropa – spiega Guaraldo – nasce dalla convinzione che l’Europa è molto più di una geografia o di una moneta comune. È una scelta quotidiana di libertà, giustizia, democrazia. In un tempo in cui assistiamo al ritorno di nazionalismi aggressivi, alla tentazione autoritaria, alla banalizzazione dell’odio e della paura, dentro e fuori dai nostri confini, è urgente ritrovare il senso profondo del progetto europeo. In questo senso, non possiamo dare per scontata la democrazia: al contrario, dobbiamo ogni giorno immaginarla, proteggerla, costruirla, viverla come un profondo esercizio di rinnovamento delle nostre istituzioni”.

Ciò che vi segnaliamo oltre allo spessore dell’evento, iniziativa a cui il nostro giornale invita a partecipare, è, tra le altre, la presentazione del libro The Ukrainian Night, nella Loggia di Fra Giocondo, con la presenza di Adriano Sofri, scrittore e opinionista,  la professoressa Olivia Guaraldo e il professor Giacomo Mormino.