A un mese dall’entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti nella Sesta Circoscrizione, i primi risultati evidenziano un netto miglioramento: la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 47,4% al 66,8%, con un incremento del 19,4%. Sebbene si tratti di dati ancora parziali, la tendenza appare decisamente positiva.
Dal 31 marzo, data in cui il sistema è entrato pienamente in funzione, sono operative tutte le 104 nuove postazioni di cassonetti ad accesso controllato. Il modello adottato prevede la raccolta combinata: cassonetti controllati per secco e umido, porta a porta per plastica/metalli e carta, mentre il vetro rimane conferibile liberamente in appositi contenitori rinnovati.
Un cambiamento significativo anche sul fronte della produzione di rifiuto indifferenziato, che è sceso dal 52,6% al 33,2%, con una riduzione da 19,6 a 6,4 kg per abitante. Un dato che testimonia come una corretta raccolta differenziata incida in modo sostanziale sulla quantità di materiale non riciclabile prodotto.
Oltre alla riduzione dell’indifferenziato, si registra anche un calo generale dei rifiuti prodotti nella circoscrizione, in controtendenza rispetto al resto della città. Un segnale, questo, che il sistema messo in atto consente non solo una migliore separazione dei materiali, ma anche una maggiore consapevolezza nella produzione dei rifiuti.
Per supportare l’avvio del nuovo modello, sono stati distribuiti circa 250 bidoni per carta e plastica/metalli alle utenze non domestiche e coinvolti oltre 200 condomini nella gestione collettiva dei contenitori da 240 litri, messi a disposizione gratuitamente da AMIA. In questi casi, spetta ai condomini organizzarsi per l’esposizione dei bidoni nei giorni previsti dalla raccolta porta a porta.
Tra le innovazioni introdotte, anche il potenziamento del servizio di spazzamento, ora attivo anche nel pomeriggio, e la sanificazione costante delle nuove postazioni tramite mezzi appositi dotati di enzimi neutralizzanti degli odori.
Il presidente di AMIA, Roberto Bechis, sottolinea: “Questi primi dati, pur non definitivi, ci incoraggiano a guardare con fiducia al percorso intrapreso. L’obiettivo è innalzare sensibilmente la percentuale di raccolta differenziata, oggi ferma attorno al 53% su base cittadina, ben al di sotto del minimo regionale del 65%. Ogni punto percentuale in più significa minori penalità economiche e ambientali”.
Il direttore dell’azienda, Ennio Cozzolotto, aggiunge: “Avevamo previsto alcune criticità, ma abbiamo già messo in campo contromisure come il rafforzamento della pulizia e l’incremento dei passaggi nei punti più sensibili. In estate, inoltre, saranno attivi nuovi ispettori ambientali per affiancare il sistema di sanzioni già gestito da Solori e la videosorveglianza”.
A livello operativo, il dirigente Diego Testi evidenzia la trasformazione estetica del quartiere: “Le nuove postazioni, più compatte e moderne, contribuiscono al decoro urbano. Resta ancora una quota di cittadini che non ha ritirato la tessera necessaria all’utilizzo dei cassonetti: li invitiamo a recarsi presso gli uffici Solori per ritirare le credenziali e scaricare l’app dedicata”.
Il prossimo passo interesserà, in autunno, la Quarta e la Quinta Circoscrizione, proseguendo così nel graduale percorso verso una città più pulita, efficiente e sostenibile.