Torna a Verona la Testing Week, iniziativa promossa dal Centro MISTRA del Policlinico di Borgo Roma per sensibilizzare la popolazione sul tema delle infezioni sessualmente trasmissibili (IST). La seconda edizione prenderà il via domenica 25 maggio e offrirà una settimana di test gratuiti per HIV, sifilide, gonorrea, clamidia, epatiti e altre patologie a trasmissione sessuale.
I test verranno effettuati senza prenotazione, senza necessità di impegnativa e nel pieno rispetto della riservatezza. L’accesso agli ambulatori della UOC di Malattie Infettive (scala D, primo piano) sarà possibile domenica dalle 15.00 alle 18.00, e da lunedì 26 a mercoledì 28 maggio dalle 16.00 alle 21.00. I residenti del Veneto potranno usufruire gratuitamente di tutti i test, ma l’iniziativa è aperta anche a chi proviene da fuori regione. Il test HIV, in particolare, è sempre gratuito e può essere effettuato in anonimato.

Giovani sotto i riflettori: la prevenzione come priorità
L’incremento dei casi di IST tra i giovani ha spinto il Centro MISTRA a rafforzare il proprio impegno, rendendo l’appuntamento semestrale. Secondo gli esperti, l’inizio della vita sessuale in giovane età e la scarsa informazione contribuiscono all’aumento dei contagi. L’iniziativa mira a coinvolgere proprio questa fascia della popolazione, incoraggiando comportamenti responsabili e una maggiore consapevolezza dei rischi.
Non solo HIV: un ampio spettro di infezioni
Oltre all’HIV, tra le IST più comuni si annoverano Clamidia, Sifilide, Gonorrea, Epatiti virali (A, B e C), Herpes genitale, Condilomi, Mycoplasma genitalium e anche il più recente Vaiolo delle scimmie. La trasmissione è favorita da numerosi fattori, spesso legati a barriere sociali, culturali o economiche. In contesti diversi, risultano particolarmente vulnerabili adolescenti, donne, migranti, rifugiati, lavoratori su lunghe percorrenze, forze dell’ordine e detenuti. A livello globale, si identificano inoltre cinque categorie a più alto rischio: uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, sex worker e clienti, donne transgender, persone in stato di detenzione e consumatori di droghe per via endovenosa.
Il Centro MISTRA: un presidio integrato per la salute sessuale
Il Centro MISTRA, attivo all’interno della UOC di Malattie Infettive diretta dalla professoressa Evelina Tacconelli, rappresenta un punto di riferimento per la diagnosi e la cura delle IST. Le dottoresse Maddalena Cordioli e Lorenza Lambertenghi, insieme ai medici in formazione specialistica, accolgono i pazienti in un ambiente sicuro e riservato, dove il percorso clinico viene costruito su misura.
Il lavoro del Centro si avvale di una forte integrazione interdisciplinare, grazie alla collaborazione con specialisti in Microbiologia, Ginecologia, Psicologia clinica e Chirurgia colo-proctologica. Di particolare rilievo è anche l’attività di ricerca, svolta in sinergia con il WHO Collaborating Center for Sexual Health and Vulnerable Populations, coordinato dal dottor Massimo Mirandola.