(di Christian Gaole) Mozioni senza risposta e un cantiere fermo da più di un anno e ancora, viabilità nel caos e una discarica a cielo aperto. Questa la situazione all’incrocio tra Strada delle Trincee e Strada della Ferriera. A dar voce al malessere dei cittadini della quinta circoscrizione sono stati, questa mattina, Patrizia Bisinella, consigliere comunale di Fare, Flavio Tosi, eurodeputato forzista, Federica Marchiotto, consigliera della quinta circoscrizione di Fare e Silvio Caloi, referente politico della zona.

La strada in questione divide il quartiere di Sacra Famiglia dal vicino Ca’ di David. Per dare alcuni riferimenti, l’incrocio incriminato si colloca esattamente dietro l’edificio del colosso farmaceutico Aptuit (ex Glaxo).
Bisinella ha sottolineato: “Il cantiere è fermo da un anno e sta compromettendo la viabilità. La zona tra Ca’ di David e Borgo Roma è paralizzata e, specialmente nelle ore di punta, il traffico diventa ingestibile”. Ma la consigliera di Fare non si limita a esporre la situazione e attacca l’amministrazione: “Una pessima gestione dei cantieri”. Come se non bastasse, questi luoghi non sono controllati. Da una parte questo cantiere ospita una discarica a cielo aperto e dall’altra è teatro di vandalismo pirotecnico: “Pochi giorni fa è stato dato fuoco a un camioncino”.
Marchiotto si è aggiunta a Bisinella e ha dichiarato, con l’amaro in bocca: “In circoscrizione presentiamo delle mozioni per chiedere all’amministrazione risposte, ma chi di dovere non ci ha mai dato riscontro”.
È intervenuto anche l’ex sindaco Tosi: “Questa situazione denota il completo abbandono da parte dell’amministrazione. La città è schiava dei cantieri: al casello di Verona sud, a Ca’ di David, a Veronetta. Insomma, cantieri ovunque e la situazione, già caotica, rischia di diventare ingestibile. Per non parlare della gestione del traffico nelle ore di punta”. Tosi, in conclusione, ha descritto in modo telegrafico l’azione della Giunta: “Cantieri ovunque. Con chiusure contemporanee. Tempistiche sbagliate. Negligenza e inettitudine”