59 poliziotti in più. E adesso Corte d’Appello e Direzione Distrettuale Antimafia per la sicurezza dei veronesi

Paolo Borchia, europarlamentare, segretario provinciale della Lega di Verona, accompagnato dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari ha fatto il punto sull’impegno del governo e del suo partito per garantire più sicurezza ai veronesi con una conferenza stampa in piazza Bra.

«Nei primi 5 mesi del 2025 – ha ricordato Borchia- , nella provincia di Verona sono state assegnate 59 nuove unità alla Polizia di Stato, tra ispettori, sovrintendenti e agenti. È la prova che, con la Lega al Governo, la sicurezza trova risposte. Più agenti, più strumenti ai sindaci, più tutela per le Forze dell’Ordine»

«Ora serve che anche l’amministrazione comunale di Verona faccia la sua parte» ha detto lanciando la palla nel campo dell’amministrazione Tommasi.

L'impegno della Lega per la sicurezza a Verona

Nel corso della conferenza stampa gli esponenti leghisti hanno anche annunciato l’imminente presentazione in Consiglio dei Ministri di un disegno di legge per il riordino della geografia giudiziaria: «L’obiettivo è aprire nuovi presìdi su scala nazionale. E tra questi c’è anche Verona. Anche con il contributo del presidente della commissione giustizia della Camera dei deputati Ciro Maschio, stiamo pensando ad una nuova sede della Corte d’Appello, che potrebbe accogliere anche una Direzione Distrettuale Antimafia. Un passo avanti importante per rafforzare la lotta alla criminalità organizzata in territori economicamente esposti».

Sono questi i punti chiave dell’impegno della Lega per la sicurezza di Verona.

«Invece – hanno concluso i due parlamentari leghisti- la sinistra ha tagliato i fondi alla pubblica sicurezza».