“Mentre l’amministrazione comunale concentra l’attenzione mediatica sul cedro di Piazza Bra, in realtà si prepara a infliggere un colpo durissimo al tessuto economico di Corso Porta Nuova”. È l’affondo dell’europarlamentare di Forza Italia, Flavio Tosi, che non risparmia critiche alla giunta guidata dal sindaco Damiano Tommasi, accusata di voler attuare un piano viabilistico “devastante” per l’equilibrio commerciale del centro cittadino.

“Il tema del cedro? Una questione reale, che va gestita con serietà – premette Tosi – e lo dice uno che da sindaco ha creato oltre 200 mila metri quadrati di verde pubblico. Ma il sospetto è che si stia cercando di distogliere l’attenzione pubblica dal vero problema: la rimozione di 120 posti auto e il restringimento delle carreggiate in Corso Porta Nuova”.

L’intervento, previsto nell’ambito dei progetti finanziati con i fondi di Milano-Cortina 2026, coinvolge anche Piazza Bra e punta a una profonda rivisitazione urbanistica della zona. Tuttavia, secondo Tosi, le ricadute potrebbero essere disastrose: “Togliere parcheggi in un’area centrale e chiedere agli automobilisti di posteggiare al Parcheggio Arena, che dista quasi un chilometro, metterà in seria difficoltà attività commerciali, uffici, bar, ristoranti e persino la Camera di Commercio”.

“È evidente – insiste l’ex sindaco – che non si può affrontare una trasformazione così impattante senza un confronto con chi ogni giorno vive e lavora in quella zona. Io sono ambientalista nei fatti, non ideologicamente, e credo nella cura del verde. Ma qui si rischia di paralizzare un intero comparto economico. Tommasi vada a spiegare agli esercenti perché intende penalizzarli”.

Tosi chiude il suo intervento sottolineando la necessità di rivedere il progetto, mettendo al centro le esigenze del commercio e dei cittadini. “Il verde è importante, ma lo è anche il lavoro e la vitalità di una delle principali arterie della città”.

Flavio TOSI in the EP in Brussels
Flavio TOSI in the EP in Brussels